Roma

No al Bullismo, il Premio Letterario Luigi D'Andrea nella Marsica

Rivolto ai ragazzi delle scuole e dedicato al tema del bullismo

Dire “no al bullismo” con un racconto, una poesia, una lettera o un articolo di cronaca.

E' dedicato al tema del bullismo e della violenza tra i ragazzi, la terza edizione del Premio letterario Prof. Luigi D'Andrea, rivolto a tutti gli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di I grado degli Istituti Comprensivi.

L'evento si svolgerà venerdì 21 dicembre presso la Palestra Comunale del borgo abruzzese di Lecce nei Marsi. Rimane così vivo il ricordo dell'insegnante, professore e dirigente scolastico del piccolo comune della Marsica. Un vita tra i ragazzi e i libri, dedicata allo studio e alla passione per la cultura.

Il concorso si struttura in due sezioni: una dedicata ad elaborati letterari di vario genere (poesia, lettera, racconto breve, articolo di cronaca etc.) in lingua italiana incentrati sul tema “Chi vuole farti sentire piccolo non è un grande. No al bullismo!” riservato alle classi quinte/pluriclassi delle scuole primarie.

L'altra sezione è riservata ad elaborati letterari di vario genere (poesia, lettera, racconto breve, articolo di cronaca, monologhi etc.) in lingua italiana che abbiano come tema “Chi vuole farti sentire piccolo non è un grande. No al bullismo!” riservato alle classi terze delle scuole secondarie di I grado.

L'originalità, l'attinenza, la qualità e l'innovazione saranno i criteri fondamentali di selezione degli elaborati vincenti da parte della Commissione Giudicante.

Durante la giornata si svolgerà anche un vero e proprio talk show con i ragazzi, condotto dall'attore Giovanni D'Andrea, che avrà come obiettivo quello di affrontare il tema del bullismo, cercando di comprendere le emozioni, i dubbi, le paure e le insicurezze dei giovani.

Chi era Luigi D'Andrea

Nato a Lecce nei Marsi il 1° Ottobre del 1943, laureato presso la Facoltà di Lettere dell’Università dell’Aquila, inizia la sua carriera di insegnante come maestro in seguito professore ed infine Dirigente scolastico.

Marito di un insegnate e padre di due figli, non ha mai nascosto il suo essere cristiano cattolico partecipando attivamente alle associazioni religiose. Uomo semplice e riservato, partecipe alla vita politica e culturale è stato vicesindaco del Comune di Lecce nei Marsi con costante attenzione alle problematiche sociali, promotore e sostenitore di varie forme associative locali con il dono di aver sempre saputo ascoltare.