Roma
“No alla guerra per salvare l'Italia”: Alemanno riaccende la Destra Sociale
Il manifesto dell'ex sindaco: “Vogliamo far sentire la voce di un mondo di destra contrario alla guerra e vuole per l’Italia la neutralità attiva"
Russia contro Ucraina, la guerra si può fermare: da Roma parte un manifesto di “destra” per dire il conflitto che scuote l'Europa si può fermare e così “Salvare l'Italia”.
A capo del cartello che va contro il centrodestra, c'è l'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno che, dopo aver scartato ogni opzione elettorale, punta a muovere le coscienze. Con Alemanno, si sono dati appuntamento al Centro Congressi Cavour un folto gruppo di esponenti politici e culturali provenienti dal mondo della destra, tra cui gli ex parlamentari di AN Marcello Taglialatela, Francesco Biava e Marco Martinelli.
Ecco chi ha firmato il manifesto di Gianni Alemanno
Parteciperanno alla presentazione anche il vice direttore de La Verità, Francesco Borgonovo, lo storico Franco Cardini, l’ex comandante della Folgore Generale Marco Bertolini, l’ex vice direttore del Tg1 Massimo Magliaro e il Consigliere nazionale dell’MCL (Movimento Cristiano Lavoratori) Giancarlo Moretti. Interverranno anche il filosofo Diego Fusaro e l’Ambasciatore Marco Carnelos, che non sono tra i firmatari di questo manifesto.
Alemanno: "La campagna elettorale è una commedia"
Spiega Alemanno: “Come in quelle commedie in cui c’è il morto in casa ma tutti fanno finta di nulla, in questa campagna elettorale si litiga su ogni cosa meno che sul problema principale dell’Italia: la partecipazione alla guerra in Ucraina. Su questo tutti, o quasi tutti, sembrano essere d’accordo. Noi vogliamo far sentire la voce di un mondo di destra che invece è contrario a questa guerra e vuole che l’Italia assuma una posizione di neutralità attiva, non abbandonando l’Ucraina ma contribuendo ad aprire un vero tavolo di trattative”.