No vax, nel Lazio l’1% degli over 50 non ha il vaccino. Cgil: “Irrisori”

Vaccino obbligatorio per i lavoratori over 50: nel Lazio rappresentano solo l’1% della popolazione. La Cgil rassicura: “Incidenza irrisoria”.

Dal 15 febbraio è obbligatorio il vaccino per tutti i lavoratori over 50 sia del settore pubblico che di quello privato. L’obbligo vaccinale vale inoltre per il personale sanitario, i militari, i docenti scolastici, le forze di polizia e il personale universitario. Data la nuova norma in vigore, la Cgil del Lazio ha commentato così in una nota: “La popolazione non vaccinata over 50, nel Lazio è solo l'1%, si tratta di circa 60 mila persona. E non tutte lavorano”.

Cgil Lazio rassicura: “Irrisoria l’incidenza dei no vax over 50”

Il segretario della Cgil del Lazio Natale Di Cola ha commentato: “Ad oggi non ci risultato ripercussioni negative dell'obbligo sui servizi perché l'incidenza è davvero irrisoria. I controlli si stanno intensificando ma ci sono arrivate sporadiche segnalazioni di sospensioni, nell'ordine di qualche decina in tutto. Auspichiamo che con questa ulteriore stretta gli irriducibili si vaccinino a salvaguardia di sé stessi, delle loro famiglie e di tutta la collettività".