Roma
Noir da brividi e tribunali: Gianluca Arrighi si conferma maestro del giallo
Romanziere e avvocato penalista di successo: la storia di Gianluca Arrighi, un unicum nel panorama letterario italiano
Noir da brividi e tribunali: la storia di Gianluca Arrighi è pressoché un unicum nel panorama letterario italiano. Avvocato penalista a romanziere di successo, a 47 anni si conferma uno dei maestri del giallo.
Fino ad oggi, i giuristi diventati scrittori di successo appartenevano esclusivamente alla categoria dei magistrati, come il giudice Giancarlo De Cataldo o l’ex procuratore antimafia Gianrico Carofiglio. Nelle aule di giustizia, invece, Arrighi si è sempre trovato dalla parte opposta rispetto ai magistrati, sedendo dietro il banco della difesa.
Brillante avvocato penalista e cultore di diritto penale, nel 2010 Arrighi ha esordito nella narrativa con “Crimina romana”, un testo poi adottato come libro di educazione alla legalità in diverse scuole superiori. Nel libro venivano ripercorsi alcuni casi giudiziari che avevano avuto risalto sui media raccontati, però, dalla prospettiva originale dell’avvocato difensore. Da allora la carriera letteraria di Arrighi è decollata e i successivi romanzi, fino all’ultimo uscito “A un passo dalla follia“, hanno conquistato il grande pubblico, consacrando l’autore tra i maestri italiani del giallo e del thriller.
In questo periodo d’emergenza sanitaria e isolamento causa Coronavirus, Arrighi ha inoltre deciso di regalare ai lettori una serie di novelle noir pubblicando sul suo profilo Facebook dei brevi racconti inediti che chiunque può leggere gratuitamente online e che hanno già avuto decine di migliaia di visualizzazioni.
Da secoli esiste una curiosità morbosa dei lettori verso i romanzi “neri” e la ragione sta nel fatto che al centro di ogni storia criminale c’è sempre l’essere umano, colto nella sua metà oscura e nella sua profondità insondabile. L’uomo, in fin dei conti, ha semplicemente bisogno di affrontare le sue paure e il romanzo giallo rispecchia la contemporaneità più di qualunque altro genere letterario.