Nomadi a scuola di scippo, scoperta baby banda sulla Metro B: arrestati
I sette rom provenivano da Castel Romano, ed avevano tutti dei precedenti
Era un vera e propria scuola del borseggio, “l'aula” la Metro B e la “classe” una banda di sette nomadi. La più anziana di 29 anni e le più giovani due 14enni, tutte con precedenti.
Sono finite in manette con l'accusa di furto aggravato sette nomadi di origini bosniache, appartenenti all'insediamento di Castel Romano. La piccola gang è stata colta dai carabinieri nel corso di un servizio antiborseggio, eseguito a bordo dei mezzi pubblici. Ad attirare l'attenzione degli agenti l'organizzazione del piccolo gruppo, che organizzava un piccolo “tirocinio” del borseggio a bordo della Metro B di Roma. La banda di nomadi era infatti guidata da una ragazza di 29 anni, che impartivi ordini ed istruiva i compagni criminali come fossero allievi. Lezioni di borseggio anche per due 14enni, un 16enne ed una 17enne. Un totale di quattro minori istruiti all'”arte” nomade dello scippo in metro, scoperti dai carabinieri.
Dopo i frequenti spostamenti i borseggiatori sono stati colti presso la stazione Piramide, mentre erano intenti a sfilare il portafogli ad un turista asiatico. A quel punto è scattato l'intervento dei militari, vestiti in abiti civili, che hanno fermato la gang. In attesa del rito direttissimo, le 3 borseggiatrici maggiorenni sono state poste agli arresti domiciliari mentre i 4 minorenni sono stati accompagnati nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli.
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