Roma

Nomine Consiglio regionale e Arpa: Venafro e altri tre assolti

Gli imputati erano accusati di abuso d'ufficio e falso

C'è anche Maurizio Venafro, l’ex capo di gabinetto del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, tra le quattro persone assolte nel processo per abuso d’ufficio e falso in relazione nomine e incarichi per il Consiglio regionale e per l’Arpa.

I giudici della seconda sezione penale del tribunale di Roma hanno assolto, oltre a Venafro, anche l’attuale segretario generale del Consiglio Regionale Lazio Cinzia Felci, l'ex segretario generale della Regione, Antonio Calicchia e l’ex vicedirettrice dell'Arpa Lazio, Maria Grazia Pompa. L’inchiesta riguardava una serie di sospette irregolarità nell'ambito del conferimento di incarichi e promozioni di dirigenti, in merito tra l'altro al curriculum di Felci e alle nomine, nel 2014, dei due vicedirettori dell'Agenzia regionale per l'ambiente. La procura nella scorsa udienza aveva sollecitato per gli imputati l’assoluzione, richiesta accolta oggi dai giudici.