Roma
Nomine, Zingaretti beffa la Raggi: il fido Antonio Rosati nuovo Ad di Eur Spa
L'ex assessore al Bilancio in Provincia di Roma con le giunte Gasbarra e Zingaretti nuovo top manager della cassaforte immobiliare del quartiere Eur
Antonio Rosati è il nuovo amministratore delegato di Eur Spa: dopo la bocciatura da parte del Comune di Roma di Enrico Gasbarra, questa volta Raggi non è riescita a mettere di nuovo i bastoni tra le ruote alla coppia Mef-Pd. La battaglia per la scelta del top manager della cassaforte immobiliare del quartiere Eur va così a Zingaretti.
Proprio così. Alla guida della società, al 90% partecipata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e per il 10% dal Campidoglio che si occupa della gestione di un ricco pacchetto di immobili monumentali e moderni nel quartiere nato originariamente per ospitare l'Esposizione Universale del 1942, ci finisce un uomo fidato di Gasbarra prima, e Zingaretti poi. Il dem Rosati vanta infatti nel suo curriculum un passato come consigliere comunale con Retuelli sindaco dal 1993 al 2000, la presidenza di Risorse per Roma Spa dal 1997 al 2000, due volte assessore al Bilancio della Provincia di Roma con le giunte Gasbarra (2003-2008) e Zingaretti (2008-2012) ed infine l'attuale presidenza dell'Arsial, l'agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione dell'agricoltura del Lazio.
Già in mattinata, quando la nomina di Rosati si faceva sempre più scontata, sui social era spuntato tutto del Movimento 5 Stelle romano. Portavoce del No alla candidatura di Rosati è stato il fidato assessore al Personale della Raggi, Antonio De Santis, che in un tweet aveva scritto: "Per nomina Ente Eur occorrono nomi nuovi che segnino netta discontinuità con governance e gestioni del passato". Un messaggio chiaro che lasciava poco spazio a diverse interpretazioni. Nel pomeriggio è arrivata poi la conferma con Roma Capitale che, durante l’assemblea dei soci, è stata l'unica ad esprimere voto contrario alla nomina di Rosati.
Rosati succede così al dimissionario Enrico Pazzali, Ad che è riuscito ha sanare il bilancio e ad abbattere il debito bancario. “Desidero ringraziare il ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri, la sindaca di Roma Virginia Raggi e il consiglio di amministrazione tutto per la fiducia accordatami come amministratore delegato di Eur Spa”, dichiara il neo amministratore delegato. “Questa società è un polo strategico per la Capitale - prosegue - e anche per il Paese. Il Covid ha avuto un impatto serissimo sul core business dell'azienda per cui sarà necessario mettere in campo da subito un efficace piano di rilancio economico, infrastrutturale e culturale. È una sfida complessa ma alla portata dell’azienda. Un ruolo impegnativo cui mi dedicherò con dedizione e passione e tentando di coniugare efficienza e solidarietà, come sempre fatto nel mio lavoro. La mia esperienza mi ha insegnato che da soli non si possono raggiungere risultati importanti e sarà mia premura costruire una squadra di lavoro certo che, nel mondo della complessità, non esistono cavalieri solitari”.
“A breve rassegnerò le mie dimissioni da presidente del Cda dell’Arsial - conclude Rosati - che ho avuto il privilegio di guidare negli ultimi sette anni. Ringrazio con affetto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti per la fiducia dimostrata, e confermata negli anni, nei miei confronti”.
L’assetto del Cda di Eur Spa dopo le determinazioni di oggi è il seguente: Presidente Alberto Sasso; Amministratore Delegato Antonio Rosati; i consiglieri Elisabetta Corapi, Giorgio Fraccastoro e Valentina Zanetto. Il Presidente del Collegio Sindacale è Giovanni Naccarato. Rosati rimarrà in carica per il prossimo esercizio, fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020, in concomitanza con la scadenza dell’intero Consiglio d'Amministrazione.