Roma

Notte sacra, musica e preghiere tra le vie del centro: è “movida” religiosa

Due giorni di festa tra concerti ed eventi a tema "gioia"

Notte sacra a Roma, tre giorni di festa tra le vie del centro storico. Musica e preghiera per una serata dedicata ai giovani, ospiti straordinari Angelo Branduardi e Paolo Fresu.

 

Prende il via la notte romana più lunga, dedicata alla “movida” religiosa fatta di musica, arte e preghiera. Il maxi evento, promosso dalla diocesi di Roma con la collaborazione dell’Opera Romana Pellegrinaggi, prevede otto eventi, tra concerti, letture e catechesi, in diverse chiese e palazzi nel cuore della città. Il via alle 18.30 di sabato 27 nella basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini, con un programma che si concluderà alle 8 di domenica 28 nella Chiesa del Gesù con la Messa celebrata dal vescovo ausiliare per il settore Centro monsignor Gianrico Ruzza. “Sarà una notte di speranza”, annuncia il vescovo Gianrico Ruzza, ausiliare per il settore Centro della diocesi di Roma. Una notte di incontro, preghiera e musica in un immaginario percorso di otto eventi, che prevedono, tra l’altro, la musica di Angelo Branduardi e il jazz di Paolo Fresu. ”È nostra intenzione - spiega il vescovo Ruzza - avvicinare i giovani nel cuore della “movida” romana per dimostrare loro che la notte si può vivere guardando alla vita, alla bellezza, all’arte, ascoltando la musica e pregando, senza fermarsi a un divertimento fine a se stesso”. Filo conduttore della “Notte Sacra” sarà la gioia. Per questo non è casuale la scelta della data del 27 maggio, giorno successivo alla festa di san Filippo Neri, santo della gioia, che quest’anno cade alla vigilia della solennità dell’Ascensione del Signore.

La “Notte Sacra” si aprirà alle 18.30 con la recita dei vespri solenni della vigilia dell’Ascensione, animati dalla Cappella musicale di Santa Maria in Campitelli diretta dal maestro Vincenzo Di Bella. Sempre nella chiesa di via degli Acciaioli, alle 20, si terrà il concerto di Angelo Branduardi. Alle 21.45 nella basilica di Sant’Andrea della Valle si svolgerà un incontro con padre Maurizio Botta, sacerdote della Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri e viceparroco di Santa Maria in Vallicella (Chiesa Nuova) e a seguire il Coro della diocesi di Roma e l’Orchestra Fideles et Amati. All’una nella chiesa di Sant’Ignazio di Loyola ci sarà il concerto “Altissima luce. Il Laudario di Cortona” reinterpretato in chiave jazz da Paolo Fresu, Daniele Di Bonaventura, Marco Bardoscia e Michele Rabbia insieme all’Orchestra da Camera di Perugia e al gruppo vocale Armoniosoincanto diretto da Franco Radicchia. Si proseguirà alle 2.30 con il coro gospel Soul Singers, nel Palazzo Maffei Marescotti (Palazzo del Vicariato Vecchio), dove l’attore Sebastiano Somma leggerà testi dell’Evangelii gaudium. Alle 4, nella chiesa delle Stimmate a largo Argentina, è in programma un incontro con il direttore del Servizio diocesano per le vocazioni don Fabio Rosini. Quindi alle 5.30, nella basilica di Santa Maria sopra Minerva, è previsto il concerto “Musica sacra in un Minuscolo Spazio Vocale” diretto da Dodo Versino, e alle 6.30 l’attrice Maddalena Crippa, accompagnata al clavicembalo da Osvaldo Guidotti, leggerà gli scritti di santa Caterina da Siena scelti da don Paolo Ricciardi, parroco a San Carlo da Sezze. La lunga notte di preghiera si concluderà alle 8 con la recita delle lodi e la celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Gianrico Ruzza nella Chiesa del Gesù. Animerà la Messa la Schola Cantorum S. Maria degli Angeli.