Roma
Presi i signori della droga di San Basilio. Obitori connection: in manette i Primavera.
La Polizia di Stato ha rintracciato e arrestato Guerino Primavera e i suoi due figli Fabrizio e Daniele, ancora latitanti dopo le catture eseguite lo scorso 30 luglio dalla Squadra Mobile capitolina nell’ambito dell’indagine sull’appalto delle camere mortuarie dell’ospedale Sant’Andrea.
L'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia (Dda) della capitale aveva portato all'arresto di nove persone, tra cui il dg dell'ospedale Egisto Bianconi e Giustino e Daniele Taffo, padre e figlio noti nel business delle onoranze funebri, oltre a un poliziotto accusato di collusione con la famiglia Primavera del quartiere di San Basilio.
Erano sfuggiti invece alla Squadra mobile romana e ai Carabinieri proprio il patriarca del clan criminale e i suoi figli, questi ultimi accusati di traffico di droga. L'inchiesta ha riguardato infatti anche l'attività di spaccio di stupefacenti e di prestiti a usura svolta dalla banda in tutta la periferia sudest di Roma, con una presenza di vedette e pusher a San Basilio.