Roma
Occhiali da lettura addio, in arrivo la lente rivoluzionaria per la presbiopia
La nuova lente millimetrica consentirà di superare i disagi della presbiopia
Una lente millimetrica per fare a meno degli occhiai da lettura e superare i disagi della presbiopia. Il reparto di oftalmologia dell’Ospedale de Lellis di Rieti a breve sperimenterà l’uso di una lente multifocale di ultima generazione nell’ambito di un progetto nazionale.
l reparto dell’ospedale reatino è infatti l’unico del Lazio ad essere stato selezionato insieme ad altri sei centri Italiani per condurre una sperimentazione sul trattamento della presbiopia attraverso una tecnologia estremamente avanzata.
La sperimentazione clinica prevede l’impianto di una lente intraoculare multifocale di ultima generazione, finalizzato al trattamento della presbiopia al momento dell’intervento chirurgico della cataratta. La lente che verrà impiantata in sei pazienti che risulteranno idonei al tipo d’intervento previsto , è studiata per sostituire quella naturale, cioè il cristallino, e viene inserita nell'occhio tramite una piccolissima incisione di soli 2,2 millimetri.
Verrà fornita gratuitamente della Azienda che la produce senza alcun onere finanziario per l’Azienda sanitaria di Rieti e per il paziente. La correzione della cataratta dopo asportazione del cristallino prevede normalmente l’impianto di una lente intraoculare monolocale, che però ha il limite di consentire la visione nitida solo per un fuoco (lontano o vicino) ed il paziente dopo l’intervento chirurgico necessita sempre dell’aiuto degli occhiali.
Studi clinici controllati, come quello che verrà eseguito a Rieti, hanno dimostrato che l’impianto di lenti intraoculari multifocali consente invece una ottima capacità visiva sia per lontano che per vicino ed dunque una maggiore indipendenza dagli occhiali. Il nuovo tipo di lente multifocale verrà impiantata bilateralmente dal primario del reparto di oftalmologia del De Lellis, Fabio Fiormonte, che cosi inserisce la sua struttura nel gruppo dei reparti d’eccellenza della sanità regionale per interventi della cataratta.
Il calcolo sul recupero della vista e dunque il livello di efficacia dell'intervento con l’uso di questa sofisticata lente verrà eseguito con un biometro ottico di ultima generazione.