Occupa casa in centro da 170mq e ci fa una sala prove: sgomberato musicista
Dopo 24 visiste degli ufficiali giudiziari, la casa torna patrimonio di Roma Capitale
Un appartamento di ben 170 metri quadri, a due passi dalla stazione Termini, completamente gratis. Viveva così un musicista italiano che occupava abusivamente la casa, utilizzata come magazzino e sala di incisione, con alcune stanze attrezzate con pannelli di isolamento acustico e impianti musicali.
Tutto liscio, finché gli la Polizia Locale ha forzato la porta di ingresso applicando la Determinazione Dirigenziale del Dipartimento Patrimonio, Sviluppo e Valorizzazione, forzando la porta di ingresso.
Non erano state sufficienti ben 24 visite degli Ufficiali Giudiziari per liberare l'appartamento di circa 170 mq., nel quartiere di Castro Pretorio. All'arrivo degli agenti l'uomo non ha opposto resistenza: nei prossimi giorni porterà via tutto, permettendo al Patrimonio di Roma Capitale di rientrare in possesso dell'immobile.
Nelle stanze dell'enorme appartamento gli agenti hanno scoperto un magazzino di parti meccaniche e addirittura una sala d’incisione musicale, provvista di insonorizzazione e completa di strumenti e altre apparecchiature, che l'occupante utilizzava per la sua attività di musicista.
La ripresa in carico di questo appartamento renderà finalmente possibili i previsti lavori di ristrutturazione di quello sovrastante, appartenente al Municipio Roma II ma disabitato da anni per urgenti lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza. I fondi erano stanziati da tempo, ma i lavori non potevano iniziare in quanto l'occupante non permetteva l’ingresso dei tecnici. Con questa operazione un appartamento è quindi tornato in possesso di Roma Capitale e un altro tornerà presto a disposizione del Municipio.
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