Roma
Ogni bambino è vita. Galleria Sordi: 20 foto d'autore per la campagna Unicef
I ritratti della fotografa olandese Ilvy Njiokiktjien in una mostra gratuita
Unicef inaugura alla Galleria Alberto Sordi di Roma l'esposizione fotografica gratuita “Ogni bambino è vita”.
Venti foto scattate in 3 diversi continenti raccontano le straordinarie storie di sopravvivenza di neonati e bambini di Perù, Bangladesh, Mongolia e Mali.
Dal 7 maggio fino al 7 giugno sarà possibile ammirare le opere di Unicef inaugura alla Galleria Alberto Sordi di Roma l'esposizione fotografica gratuita “Ogni bambino è vita”.Venti foto scattate in 3 diversi continenti raccontano le straordinarie storie di sopravvivenza di neonati e bambini di Perù, Bangladesh, Mongolia e Mali.Dal 7 maggio fino al 7 giugno sarà possibile ammirare le opere di Ilvy Njiokiktjien grazie alla mostra realizzata in collaborazione con Sorgente Group. La fotografa, premiata al Canon AFJ e al World Press Photo Multimedia del 2012, mostra con le sue immagini come soluzioni semplici come acqua potabile, disinfettanti e antibiotici possano salvare la vita dei neonati.L'esposizione viene lanciata nell’ambito della campagna “Ogni bambino e vita” di Unicef, che lavora affinché ogni mamma e ogni bambino, soprattutto i più vulnerabili, ricevano assistenza sanitaria pre e post natale di qualità, fin nei più remoti villaggi. La campagna intende rilanciare in Italia e a livello globale questo impegno, sensibilizzando l'opinione pubblica e raccogliendo fondi a beneficio dei programmi dell'Unicef per la sopravvivenza neonatale.Ogni anno, 2,6 milioni di neonati muoiono prima di compiere il loro primo mese di vita: si tratta di 7mila ogni giorno. I primi 28 giorni di vita di un neonato sono anche i più fragili, soprattutto in alcune aree del mondo, perché è proprio lì che avviene la metà di tutte le morti infantili. Un milione di neonati emette il primo e ultimo respiro poco dopo essere venuto alla luce.La campagna ha il patrocinio di FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) e FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche. grazie alla mostra realizzata in collaborazione con Sorgente Group. La fotografa, premiata al Canon AFJ e al World Press Photo Multimedia del 2012, mostra con le sue immagini come soluzioni semplici come acqua potabile, disinfettanti e antibiotici possano salvare la vita dei neonati.
L'esposizione viene lanciata nell’ambito della campagna “Ogni bambino e vita” di Unicef, che lavora affinché ogni mamma e ogni bambino, soprattutto i più vulnerabili, ricevano assistenza sanitaria pre e post natale di qualità, fin nei più remoti villaggi. La campagna intende rilanciare in Italia e a livello globale questo impegno, sensibilizzando l'opinione pubblica e raccogliendo fondi a beneficio dei programmi dell'Unicef per la sopravvivenza neonatale.
Ogni anno, 2,6 milioni di neonati muoiono prima di compiere il loro primo mese di vita: si tratta di 7mila ogni giorno. I primi 28 giorni di vita di un neonato sono anche i più fragili, soprattutto in alcune aree del mondo, perché è proprio lì che avviene la metà di tutte le morti infantili. Un milione di neonati emette il primo e ultimo respiro poco dopo essere venuto alla luce.La campagna ha il patrocinio di FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri), SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) e FNOPI (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche.