Olimpiadi "anticipate" al 2019. Roma si aggiudica i "giochi" gay
In piena corsa per ospitare i Giochi Olimpici del 2024, Roma si è assicurata l'edizione del 2019 degli EuroGames, l'evento sportivo creato dalla comunità Lgbt, su licenza della European Gay and Lesbian Sport Federation, Eglsf.
L'assegnazione a Glasgow, in Scozia, dove si è tenuta l'assemblea annuale dell'Eglsf, durante la quale Adriano Bartolucci Proietti, coordinatore nazionale di Gaycs - dipartimento Lgbt di AICS - Associazione Italiana Cultura Sport, e Vladimir Luxuria hanno presentato il progetto di candidatura della Capitale. Progetto al quale avevano confermato il loro sostegno numerose associazioni sportive gay italiane che da anni operano in diverse città del Paese ma soprattutto a Roma.
Bartolucci Proietti e Luxuria si sono presentati in Scozia forti anche del sostegno assicurato dal presidente del Coni, Giovanni Malagò.
Stime degli organizzatori prevedono l'arrivo di oltre 5000 atleti da tutto il mondo che si confronteranno nelle discipline sportive più importanti (calcio, atletica, nuoto, rugby, pallavolo, beach volley, badminton, etc.).
Un indotto notevole anche sotto il profilo turistico e commerciale che interesserà la Capitale e non solo.
"Siamo soddisfatti", ha dichiarato Adriano Bartolucci Proietti, "per avere espresso al massimo le grandi potenzialità di questo progetto contribuendo così al progresso nell'emancipazione del Paese sotto il profilo dei diritti e del pieno riconoscimento della parità contro ogni forma di discriminazione come nella maggior parte dei Paesi europei".