Omaggio al “padre” della Scientifica: inaugurata statua del prof. Ottolenghi
Alla cerimonia di inaugurazione anche il capo della Polizia Franco Gabrielli
Una statua per celebrare il padre della Polizia Scientifica, posto d'onore per il Professor Salvatore Ottolenghi al Museo delle Cere di Roma.
Il medico piemontese, nato ad Asti nel 1861, è raffigurato alle prese con l’attività di riscontro dattiloscopica, all'interno di una fedele riproduzione delle studio dove si sono gettate le base per le moderne scienze dell'investigazione. Salvatore Ottolenghi è stato infatti l’ideatore della disciplina della criminologia scientifica, nonché promotore della Scuola di Polizia Scientifica istituita nel 1903. Introdusse il cartellino segnaletico ed un innovativo metodo di classificazione delle impronte digitali (il Sistema Gasti), istituendo il servizio di segnalamento e di identificazione e il casellario centrale d’identità. E’ grazie alla sua importante opera se la Polizia Scientifica, nell’attuale significato, intesa come scienza autonoma applicata all’investigazione criminale, si è potuta definire concretamente agli inizi del 20° secolo. Il professore Ottolenghi ebbe l’intuizione di applicare il metodo Bertillon (tecnica di segnalamento antropometrico basato sulla misurazione di 11 parti del corpo umano) all’ambiente, consentendo l’applicazione di una tecnica di esame della scena del crimine universalmente accettata.
All’evento hanno partecipato anche il Questore di Roma, Guido Marino, il Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Prefetto Vittorio Rizzi, il Direttore del Servizio Polizia Scientifica, dr. Luigi Carnevale, e il Direttore Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato, Prefetto Filippo Dispenza.