Roma

Omicidio Diabolik, il Questore vieta i funerali di Piscitelli ai tifosi

I funerali di Fabrizio Piscitelli saranno in forma privata per motivi di ordine e sicurezza pubblica. La famiglia fa ricorso

I funerali di Fabrizio Piscitelli, ex capo ultrà della Lazio ucciso mercoledì poco dopo le 19 al parco degli Acquedotti a Roma, vietati ai tifosi: si terranno martedì mattina in forma privata. La famiglia fa ricorso al Tar.

 

Lo ha deciso il Questore di Roma, Carmine Esposito, per motivi di ordine e sicurezza pubblica. "Il rito funebre celebrato in forma pubblica, con grande risalto mediatico, potrebbe determinare gravi pregiudizi per l'ordine e la sicurezza pubblica", si legge nel provvedimento del Questore.

"C'è l’intenzione della famiglia Piscitelli di fare ricorso al Tar per la sospensiva dell’ordinanza del Questore che vieta i funerali pubblici di Fabrizio", ha detto all'Agi l’avvocato Marco Marronaro, legale dell’ex capo ultras della Lazio. "Proveremo a ottenerli, va bene anche a settembre, anche perché a parte Riina e Provenzano non ricordo provvedimenti simili per altre persone" ha spiegato ancora Marronaro.