Omicidio Mollicone, nuovi esami sul nastro adesivo usato per bloccare Serena
La procura di Cassino ha chiesto al Ris di effettuare nuove analisi
Nuovi esami dei carabinieri del Ris per l'omicidio di Serena Mollicone, la 18enne uccisa nel giugno del 2001 ad Arce, in provincia di Frosinone.
La procura di Cassino ha chiesto agli esperti della polizia scientifica di analizzare nuovamente il nastro adesivo utilizzato per immobilizzare il corpo della ragazza.
Per la morte di Serena sono attualmente iscritti nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio volontario ed occultamento di cadavere l'ex comandante della stazione di Arce Franco Mottola, suo figlio Marco, la moglie del maresciallo, Anna, e due carabinieri della caserma di via Valle, dove la giovane è stata vista entrare prima di scomparire nel nulla ed esser ritrovata morta.
A inizio novembre, dopo una nuova perizia sul cadavere, sul tavolo della Procura di Cassino sono arrivate le oltre 250 pagine di relazione del medico legale Cristina Cattaneo. Il giallo è stato dunque riaperto a 16 anni di distanza e i nuovi interrogatori potrebbero dare un volto all'assassino di Serena.