Roma

Open bus, Municipi contro. Il Campidoglio fa da sè

Approvato il Regolamento per il servizio di trasporto pubblico di linea di Gran Turismo

Arriva il nuovo regolamento per gli Open bus nonostante il parere negativo dei Consigli del primo Municipio - quello maggiormente interessato dalle linee dei bus turistici - e del Municipio IV. Il commissario straordinario di Roma Capitale, Francesco Paolo Tronca, il 31 marzo 2016 ha approvato il Regolamento per il servizio di trasporto pubblico di linea di Gran Turismo. Tre le aree individuate: Ztl Bus 1 il cui perimetro coincide con le Mura Aureliane e la zona circostante la Città del Vaticano; Ztl Bus 2 compresa tra Ztl Bus 1 e il Gra; area compresa nel territorio di Roma oltre il Gra. Nel provvedimento si specifica che le entrate relative al pagamento del canone per l'accesso alla Ztl bus 1 e bus 2 "saranno incassate da Roma Servizi per la Mobilità".
Il disegno della rete dei servizi e la quantità di trasporto, che dovrà essere definito dalla giunta capitolina entro sei mesi dall'approvazione di questo regolamento, terrà conto di particolari criteri, tra cui: tipologia di strada, tipologie della pavimentazione stradale, impatto sul traffico, ambientale e visivo in ambiti di particolare rilevanza monumentale, paesaggistica e archeologica. Ma anche: localizzazione delle fermate in conformità alle norme della strada, non coincidenza degli stalli di fermata del servizio con quelle del trasporto pubblico di linea.

Per quanto riguarda, invece, il rilascio delle autorizzazioni, vengono rilasciate dal dipartimento Mobilità e trasporti con procedura concorsuale per le linee all'interno della Ztl Bus 1 sulla base della graduatoria redatta da una apposita commissione. Le autorizzazioni hanno validità di otto anni e il servizio di Gran Turismo deve essere avviato entro il termine massimo di sei mesi dal rilascio dell'autorizzazione altrimenti si determina la decadenza dell'autorizzazione.

I veicoli destinati all'esercizio devono essere dotati di sistemi di rilevazione satellitare sulla base delle indicazioni e specifiche tecniche dell'amministrazione. Il sistema di rilevazione e trasmissione dei dati deve essere funzionante al momento dell'attivazione del servizio.

All'interno del regolamento è previsto anche l'articolo relativo alle violazioni e sanzioni. In particolare, l'interruzione o sospensione del servizio non riconducibile a ipotesi previste "potrà dare corso alla adozione della procedura di sospensione o revoca dell'autorizzazione"; l'utilizzo di un veicolo non adibito al servizio Gran Turismo comporta l'applicazione di una sanzione. Prevista sanzione pecuniaria di 200 euro per la variazione del percorso e/o delle fermate previste nell'autorizzazione, escluse quelle effettuate per cause di forza maggiore. Non solo, sanzioni sono previste anche per l'installazione di paline di fermata in località diverse da quelle autorizzate o il mancato funzionamento del sistema di rilevazione satellitare non comunicato nei termini previsti. Quest'ultimo comporta la sospensione dall'utilizzo del mezzo fino al ripristino del sistema o ancora il mancato pagamento del canone di accesso alla Ztl. Infine, è disposta la revoca dell'autorizzazione quando nell'arco dei 12 mesi, a decorrere dalla data del primo accertamento di violazione, siano stati comminati almeno cinque provvedimenti sanzionatori o quando quando nell'arco dei 24 mesi siano stati adottati tre provvedimenti di sospensione per violazioni.

Secondo il regolamento, le tariffe sono libere e il gestore è tenuto a rilasciare al visitatore un titolo di viaggio con il prezzo. Il biglietto può essere acquistato a bordo oppure per via telematica.