Orso marsicano muore nel Parco Nazionale dopo un combattimento con altri orsi
L'autopsia ha escluso l'avvelenamento come causa del decesso
Giunge al termine il "giallo" intorno alla morte di un orso marsicano di circa 5 anni, trovato morto nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e forse deceduto in seguito a un combattimento con altri orsi.
A confermarlo l'autopsia del Dott. Rosario Fico, responsabile del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria, secondo cui le ferite riscontrate nell'animale in via d'estinzione sono da ricondursi ad un impatto violento, determinato da una caduta, probabilmente avvenuta nelle fasi del combattimento. In questo periodo, infatti, sono frequenti combattimenti tra maschi per l'accoppiamento.
Al fine di escludere cause connesse all’uso di bocconi avvelenati come si è era inizialmente ipotizzato, le Unità Cinofile Antiveleno dei Carabinieri Forestali hanno perlustrato a tappeto la valle di Capodacqua in comune di Campoli Appennino, alla ricerca di eventuali esche, ma la ricerca ha dato esito negativo.