Ostia, al voto il 5 novembre. L'M5S lancia Di Pillo, Pd: candidato cercasi
L'X Municipio torna al voto dopo il commissariamento per mafia del 2015
Ostia, al via le elezioni municipali. Il litorale romano al voto il 5 novembre: l'M5S lancia Di Pillo, Pd ancora senza candidato.
Meno di due mesi al ritorno alle urne, il X Municipio al voto dopo il commissariamento per mafia. Ad ufficializzare la data delle elezioni, il 5 novembre, il ministero dell'Interno, che ha dato così il via alla corsa per la successione del commissario Domenico Vulpiani. Per la presidenza si profila una sfida a tre tra M5S, Pd e le destre. L'ultimo presidente del Municipio X, Andrea Tassone, militava nelle file dei Dem. A fine luglio il Movimento Cinquestelle ha scelto come candidata Giuliana Di Pillo, già delegata della sindaca Virginia Raggi al litorale. Nel centrosinistra, invece, latita ancora un candidato. Da settimane si prova ad individuare un profilo civico che possa mettere d'accordo sia Pd che Sinistra Italiana, ma sembra che l'intesa sia ancora lontana. Un'opzione potrebbe essere Giovanni Zannola, giovane attivista impegnato nel sociale, che pero' è il primo dei non eletti in Assemblea capitolina, ed entrerebbe in aula Giulio Cesare qualora - come era stato ipotizzato negli scorsi mesi - Roberto Giachetti dovesse rinunciare al doppio incarico. Una parte del Pd sarebbe vicina alla candidatura civica di Don Franco De Donno, per 36 anni parroco nella chiesta di Santa Monica ad Ostia, che ha annunciato ai fedeli la sua discesa in campo dopo aver lasciato il suo ruolo parrocchiale. Ma sembra improbabile i Dem possano convergere in blocco sul suo nome. A destra si profila un derby per individuare il candidato: Fratelli d'Italia propone Monica Picca mentre Forza Italia avanza il nome di Maria Cristina Masi. L'estrema destra di CasaPound invece ha infine indicato Luca Marsella come candidato, con l'obiettivo di ottenere almeno un consigliere municipale.