Ostia: arrestato l'ex n. 1 del commissariato, Franco. Favori ai clan
L'ex dirigente del commissariato di Ostia Antonio Franco, è agli arresti domiciliari per corruzione, falso ideologico e accesso abusivo a sistema informatico, nell'ambito di una inchiesta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma. Secondo l'accusa favoriva imprenditori legati alla criminalità del litorale. In manette anche Mauro Carfagna, titolare di diverse sale giochi di Ostia.
Gli agenti della la Polizia di Stato Squadra mobile di Roma hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Tribunale di Roma con la quale è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di un Primo Dirigente della Polizia di Stato, ex Dirigente del Commissariato “Lido di Roma” attualmente trasferito presso la Questura di Lucca.
Stando agli inquirenti il dirigente della polizia di stato sarebbe intervenuto "a seguito di controlli nelle sale giochi gestite da Carfagna, effettuati dal personale di P.S. appartenenti al Commissariato da lui diretto, per risolvere le questioni insorte, assicurando un esito favorevole delle procedure amministrative attivate". In altre circostanze, lo stesso Antonio Franco, avrebbe aiutato Carfagna, avvisandolo di imminenti controlli presso una delle sue sale giochi, sostenendolo per "eludere l'esecuzione di uno sfratto esecutivo", o attivandosi per fargli ottenere il rilascio di autorizzazioni per nuove sale giochi. Una serie di "favori" in cambio dei quali l'ex commissario di Ostia avrebbe ricevuto da Carafagna il pagamento del canone mensile di locazione di un appartamento utilizzato per incontrarsi con una donna.
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