Roma

Ostia e Dragona: spuntano sei quintali di hashish controllati dal gps

Arrestati dalla polizia due spacciatori tra Ostia e Dragona

Sei quintali di hashish, una montagna di panetti pronti per essere spacciati.

Gli investigatori della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Roma ad Ostia e Dragona, ben 606 chili di hashish e arrestato due persone.

Si tratta di D. C. romano con precedenti di polizia specifici, trovato in possesso di 544 chili di droga pronta per essere spacciata, che deteneva all’interno di un magazzino tra Ostia e Dragona. E di O. O., incensurato, trovato in possesso di 62 chili di droga pronta per essere spacciata, che deteneva all’interno del bar Oly e Ste di Dragona, dove è stata rinvenuta pure un’arma, una pistola Smith & Wesson munita di 5 proiettili, risultata acquistata in un’armeria chi Chieti nel 2009 da un soggetto, poi arrestato e condannato, per aver, in questa ed in altre dodici circostanze, comprato svariate armi con licenza e documento falsi.

A seguito di un servizio di appostamento ed osservazione, gli agenti della Squadra Mobile hanno visto arrivare a bordo di una autovettura D.C. il quale, con un telecomando ha aperto un cancello per poi entrare dentro uno spiazzo circondato da diversi magazzini; nel momento in cui si è avvicinato ad una grande scatola, si è deciso di intervenire. Il controllo ha permesso di rinvenire dentro una grande scatola di cartone ben 544 kg. di hashish suddivisi in panetti da 3 pezzi confezionati e sottovuoto.

Contestualmente altri agenti hanno fatto irruzione presso il bar Oli & Ste a Dragona, dove durante la giornata era stato più volte visto entrare ed uscire D.C. : la ricerca è stata fruttuosa: all’interno del locale il titolare, O.O., aveva nascosto 62 kg di hashish, una parte sotto la cassa ed un’altra nello scantinato del locale, dove è stata pure ritrovata la pistola.

La peculiarità della droga leggera era quella di essere suddivisa in pacchi con delle sigle come Ramses – Porsche – UK – Org – Messi – Jurdala ad indicarne il marchio di chi l’ha prodotta e/o confezionata; la droga era stata “posteggiata” in acqua per la presenza di salsedine all’interno di alcuni pacchi rivestiti con del materiale impermeabile, ed aveva un sistema di localizzazione satellitare gps all’interno di un pacco per monitorarne il tragitto.