Roma
Ostia, il bluff del M5S: nello spot per il turismo la pista ciclabile è fake
Il Municipio X a 5 Stelle ha speso 39mila euro per un video per rilanciare il turismo sul litorale di Roma. Ma l'immagine della ciclabile è inventata
Il turismo a Ostia non è quello promosso dal Municipio X a guida M5S: nello spot realizzato per rilanciare il lungomare di Roma e costato ben 39mila euro, si compie così uno dei più grandi bluff dell'amministrazione Di Pillo, che tagli “istituzioni” come Castel Porziano e Capocotta per far spazio ad una pista ciclabile totalmente inventata.
Il video in questione è uno degli adempimenti fissati per la società vincitrice della gara d’appalto voluta dall’Assessorato al Turismo municipale per la promozione dell’immagine del litorale romano e affidato a luglio scorso. Secondo quanto riportato da Giulio Mancini su Canaledieci.it, lo spot dura 26 secondi ed è destinato al circuito fieristico, purtroppo interrotto dalle norme contro la diffusione del coronavirus, e delle linee metropolitane di Roma.
Le scelte della società di comunicazione poi hanno mandato su tutte le furie cittadini e opposizioni del Municipio X: la società ha scelto fotografie stereotipate puntando, come obiettivo, alla promozione degli sport da praticare tutto l’anno lasciando da parte i vasti e accoglienti spazi di Ostia dove esercitare le proprie passioni in movimento come la pineta, il lungomare, le ampie spiagge di Capocotta e Castel Porziano o il Polo natatorio.
Il clou però vien raggiunto la “grande novità” della pista ciclabile, un tracciato totalmente fatto al computer, inventato, che il Municipio X ha permesso di inserire nel video nonostante sia un fake.
Non appena si è alzato il polverone sullo spot, l'amministrazione M5S ha fatto rimuovere il video, sparito da ogni tipo di social.