A- A+
Roma
Ostia, la mafia c'è. Il clan Fasciani è “mafioso”. La Cassazione ha deciso

Sentenza definitiva sul processo Fasciani. Secondo la prima sezione della Suprema Corte il clan è mafioso.

Possono dirsi "definitivamente accertate" le "intestazioni fittizie" di beni riconducibili alla famiglia Fasciani, "aggravate" dall'utilizzo del metodo mafioso, con l'"accertamento dell'esistenza a Ostia di una associazione di tipo mafioso riconducibile alla famiglia Fasciani".

A metterlo nero su bianco, anche questa volta (lo scorso dicembre si era pronunciata la sesta sezione penale), e' la Cassazione, che ha dichiarato inammissibili i ricorsi di Carmine Fasciani e di altri esponenti della sua famiglia contro il verdetto pronunciato dalla Corte d'appello di Roma nel dicembre 2016 su diverse ipotesi di intestazioni fittizie relative alla gestione di uno stabilimento balneare (il 'Village') e ad attivita' a questo correlate.

La prima sezione penale della Suprema Corte, con questa ultima sentenza, rileva che "il presente processo rappresenta solo uno dei plurimi sviluppi giudiziali delle indagini avviate con l'operazione 'Nuova Alba' a carico della famiglia Fasciani": molti dei fatti "risultano gia' coperti - scrivono gli 'alti' giudici - da precedenti giudicati che hanno accertato l'esistenza di una associazione criminosa qualificabile ai sensi dell'articolo 416 bis", ossia associazione di stampo mafioso "coincidente con il gruppo familiare Fasciani e capeggiata da Carmine Fasciani", nonche' l'esistenza di "intestazioni fittizie di natura, struttura, funzione e modalita' identiche a quelle oggi in esame" e la "sussistenza dell'aggravante di cui all'articolo 7 del dl 152/1991", quella sull'utilizzo del metodo mafioso.

In definitiva, osserva la Corte, "deve considerarsi che nella presente vicenda giudiziaria, scaturita dall'indagine denominata come 'Operazione Tramonto'", una "gemmazione" del procedimento 'Nuova Alba', "puo' ritenersi processualmente acquisito, in quanto affermato con autorita' di cosa giudicata, che la famiglia Fasciani ha costituito una associazione per delinquere di stampo mafioso con a capo Carmine Fasciani" e che "nell'ambito di tale associazione, i promotori della stessa, Carmine Fasciani e la moglie Silvia Franca Bartoli, hanno posto in essere una serie di fittizie intestazioni relative al lido Village di Ostia, accertate con autorita' di giudicato" per le quali e' stata riconosciuta l'aggravante del metodo mafioso.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
carmine fascianiclan fascianicorte di cassazionemafianuova albaostiaprocesso fascianisentenza cassazione






Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo

Roma, scippa un'anziana: pestato a calci e pugni. Video choc al Quarticciolo


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.