Ostia, la privacy degli Spada: una telecamerina incollata con lo scotch - Affaritaliani.it

Roma

Ostia, la privacy degli Spada: una telecamerina incollata con lo scotch

Liberato un modesto appartamento occupato in via Zotti: al blitz si presentano 160 agenti della Municipale

"Ancora un colpo al clan Spada di Ostia". Tuona il sindaco Raggi l'ennesima operazione contro ciò che resta della famiglia Spada ma a vedere le immagini, gli Spada non se la passano poi così bene.

Una casa semplice e dozzinale, invasa questa mattina da ben 160 agenti della Polizia Locale, sotto la guida addirittura del comandante Di Maggio, per lo sgombero di un modesto appartamento di via Antonio Zotti, civico 67, "indebitamente occupato da Renzi Alberto, marito di Adelina Spada".

Quello che i vigili chiamano "sofosticato sistema di videosorveglianza", altro non era che una telecamerina ancorata alla porta e allo spionicno con lo scotch di carta. Tanto basta per produrre un post del sidaco Raggi che annuncia al mondo: "Abbiamo liberato un altro alloggio popolare occupato abusivamente a Ostia da un componente del clan Spada. Insieme al Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale non diamo tregua alla criminalità, per restituire legalità e sicurezza ai cittadini".