Ostia, topi morti ed escrementi in un ristorante asiatico

Un topo morto e escrementi sparsi in un magazzino dove venivano conservati cibi. Un ristorante asiatico nella zona di Ostia Ponente è stato chiuso per “gravissime” carenze igienico sanitarie.
La diffida è partita dopo la visita di una task force coordinata dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Ostia.
I controlli amministrativi effettuati in collaborazione con Polizia Locale Roma Capitale, Guardia di Finanza, personale della ASL e dell’Ispettorato del Lavoro hanno accertato le gravissime carenze dell'attività commerciale.
Immediata la diffida, con la conseguente convocazione presso gli Uffici della ASL, dei gestori, in ordine all’immediata sospensione dell’attività e chiusura del locale.
Nel locale è stata trovata una perdita di acqua proveniente da un bagno, che fuoriusciva proprio nello stesso magazzino-dispensa.
I controlli della Polizia del commissariato di Ostia si sono mossi anche in altre direzioni.
In un appartamento della zona centrale di Ostia è stata bloccata una giovane ladra sorpresa mentre stava tentando un furto. E’ stato un inquilino a chiamare il numero di emergenza. La ventenne di etnia rom, ha tentato invano di allontanarsi, ma è stata fermata dagli agenti; sprovvista di documenti, è stata accompagnata presso gli uffici del Commissariato.
Dagli accertamenti presso la banca dati delle Forze di Polizia, la nomade è risultata destinataria di un ordinanza di custodia in carcere emessa da Tribunale di Frosinone alcuni giorni fa, per il reato di furto in abitazione, oltre ad essere ricercata per un altro provvedimento, emesso dal Tribunale dei Minorenni di Roma. Dovendo scontare una pena complessiva di circa 10 anni, quale cumulo per reati commessi, la donna è stata accompagnata presso il locale carcere femminile di Rebibbia.