Ottobre nero sulle strade di Roma: 16 morti e decine di pedoni investiti
Il sanguinoso report sugli incidenti della Capitale nell'ultimo mese
Roma Capitale delle morti per strada: il mese di ottobre è da bollettino nero se si contano i codici rossi e le vittime degli incidenti stradali. Decine i pedoni investiti sia nel centro della città che in periferia. Scontri durante la notte, ma anche in pieno giorno e pronto soccorsi piene di feriti.
Quattro codici rossi solo nella notte tra domenica 22 ottobre e lunedì 23, quando il conducente di una Fiat Punto che trasportava altre tre persone ha perso il controllo dell'auto e si è andato a schiantare contro il palo di un semaforo, ribaltandosi. Due degli occupanti della vettura sono stati trasportati all'Aurelio Hospital, gli altri al San Camillo, tutti in gravissime condizioni.
Nella stessa notte, un uomo di 49 anni è stato falciato da una Smart mentre attraversava via Francesco Grimaldi e a nulla sono valsi i soccorsi dell'ambulanza. L'uomo è deceduto poco dopo l'arrivo all'ospedale.
Si tratta solamente degli ultimi incidenti che hanno colpito l'area della Capitale. Ottobre fa schizzare alle stelle la conta degli scontri su strada a Roma: un bollettino allarmante che sottolinea come nemmeno viaggiando a piedi si possa stare sicuri.
Fuori dalla Capitale, nel tratto dell'A1 Milano-Napoli tra Orte e Attigliano, un tamponamento tra due vetture ha provocato la morte di uno dei passeggeri delle auto, nel weekend di sabato 21 e domenica 22 ottobre.
Morto sul colpo anche il centauro alla guida di una Ducati che si è visto invadere la corsia da un 88enne al volante di una Mercedes Station Wagon. L'anziano, uscito illeso dall'incidente, ha provocato un frontale all'altezza del km 31 nel comune di Palombara.
Molto frequenti gli scontri tra moto e automobili, in cui spesso i centauri rimangono gravemente feriti o addirittura perdono la vita. Lunedì 16 un centauro è morto dopo uno scontro con un'auto condotta da una 62enne, su via Tiburtina. Il giorno precedente, invece, un bulgaro di 49 anni è stato arrestato per omicidio stradale dopo che, ubriaco, ha invaso la corsia opposta provocando un frontale che ha causato la morte di un motociclista polacco di 28 anni. Venerdì 20 ottobre, invece, un Land Rover Freelander ha colpito una Yamaha X-city. Alla guida della moto un 57enne romano trasportato d'urgenza al San Camillo in prognosi riservata.
Nella stessa giornata un altro motociclista è rimasto coinvolto in un incidente tra via Germanico e via Fabio Massimo: l'autista della vettura è scappato scatenando la caccia al pirata della strada.
Nulla a che vedere, comunque, col maxi incidente di 3 giorni prima, quando tre mezzi tra cui un taxi, un Noleggio con Conducente e un privato sono rimasti coinvolti in un grave scontro sulla via Ostiense intorno a mezzogiorno.
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