Pambianchi evasore fiscale. L’ex numero uno della Confcommercio condannato
Pambianchi e Carlo Mazzieri avrebbero nascosto al fisco centinaia di milioni di euro
L'ex presidente della Confcommercio Lazio, Cesare Pambianchi condannato a tre anni di carcere. Prima sentenza del Tribunale di Roma sul sistema architettato da Pambianchi e Mazzieri per evadere il fisco.
Oltre trenta condanne per più di 200 anni di reclusione complessivi: è la decisione emessa dai giudici della sesta sezione penale nell'ambito di un procedimento aperto per una serie di reati fiscali e tributari. Tra gli imputati, in particolare, una pena di 3 anni di reclusione è stata stabilita per Cesare Pambianchi, ex presidente di Confcommercio Lazio, mentre la pena più alta è toccata a Georgieva Marinka Gospodinova (22 anni di reclusione) e a Dimitrov Nikolay Ivanov (16 anni), entrambi accusati di bancarotta fraudolenta. Stando a quanto emerso dall'inchiesta, Pambianchi e Carlo Mazzieri (socio di Pambianchi condannato a 3 anni) attraverso un sistema costituito da 703 società a Londra, Sofia, Montecarlo e Roma avrebbero nascosto al fisco, tra il 2004 e il 2007, centinaia di milioni di euro. Lo stesso collegio ha inoltre disposto risarcimenti per diversi milioni di euro per l'Agenzia delle entrate ed Equitalia da parte di alcuni degli imputati.