Roma

Paolini, "succedeva nella cantina". Sara Tommasi: "Diprè tieni duro"

L'appuntamento è alle 11 presso l'Aula Quinta Sezione Collegiale del Tribunale di Roma. Qui riprenderà il processo nei confronti di Gabriele Paolini il noto disturbatore televisivo accusato di induzione alla prostituzione minorile, produzione di materiale pedopornografico e tentata violenza sessuale. E se le prime udienze hanno riservato poco clamore, stavolta la tesimonianza di uno dei "ragazzi" promette racconti shock. Si entra nel vivo, con David che dovrà raccontare cosa accadeva nella cantina degli orrori, dove l'accusa sostiene che avvenivano gli incontri e gli shooting a sfondo sessuale che avevano come proragoniste le "vittime" di Paolini.
Secondo l'accusa, Paolini infatti avrebbe pagato per fare sesso  con quattro ragazzini italiani e uno romeno, che secondo la Procura sarebbero stati adescati su chat e poi filmati in alcuni video durante gli incontri in un garage. Paolini difeso dagli avvocati Massimiliano kornmuller  e Lorenzo La Marca è stato arrestato nel novembre del 2013 e si trova agli arresti domiciliari ,ha  sempre respinto tutte le accuse nei suoi confronti e ha affermato che quello che lo spinge  a lottare è l'amore che prova per Daniel uno dei cinque ragazzi coinvolti, persona più importante per lui dopo la sua famiglia.
Nel frattempo la machina mediatica di Paolini, partorisce una nuova lettera. La firma è sempre quella della madre, Bice Bochicchio se si sofferma sul caso Andrea Diprè-Sara Tommasi.
E' una "lettera aperta", nella quale il critico nella bufera per i suoi video con la Tommasi, viene quasi "santificato":  "Sono la madre di Gabriele Paolini, che voi tutti conoscerete. Come madre, di certo, non sono qui per difendere mio figlio!!!. Mai lo farei, per come sono fatta. Se Gabriele ha sbagliato, in qualche cosa, sara’ di certo responsabile delle sue azioni. Come ho gia’ detto, in passato, Gabriele, durante l’estate del 2013, si e’ innamorato, come mai, in tutta la sua vita, di Daniel, che il 3 novembre 2015, compira’ 19 anni. Dunque, all’epoca dei fatti, Daniel non era maggiorenne; questo è sanz’altro un fatto incontrovertibile, ma c’e’ da dire molto di più. Io, personalmente, però, non voglio affatto entrare in una vicenda personale di mio figlio, sarà lo stesso Gabriele, nelle prossime due udienze, quelle del 15 giugno e del 13 luglio, quando verranno ascoltati dal Giudice, rispettivamente Davide (un importantissimo amico di Daniel) e lo stesso Daniel, a rendere delle dichiarazioni spontanee, durante le quali potra’ chiarire la sua posizione.
In questa lettera invece voglio porre la mia attenzione su Andrea Diprè noto critico d’arte, recentemente passato agli ‘onori’ delle cronache, per una vicenda che lo ha visto coinvolto, in termini amorosi, con la nota attrice e showgirl Sara Tommasi. Preciso che non ho mai conosciuto Sara Tommasi personalmente; l’ho sentita una volta sola, durante l’estate del 2013, per telefono, quando fu mio figlio, una volta, a passarmela al cellulare. Dunque, non sono in grado di dare alcun giudizio su Sara Tommasi, mentre invece mi sento di poter dare una mia opinione su Andrea Diprè. In queste ultimi mesi, da quando Dipre’ ha annunciato il matrimonio con Sara Tommasi, su internet è scoppiato un vero e proprio nuovo ‘sport’: quello di attaccare ed insultare Andrea Dipre’, in tutte le salse. E’ insomma diventato una vera ‘moda’ quella di sostenere che Andrea Diprè sia una persona negativa. Per me Diprè non è affatto nulla di tutto questo!!!. Ho conosciuto Andrea Diprè, personalmente, a fine ottobre del 2014. In quell’occasione concessi, in assoluta esclusiva, un’intervista a Dipre’ che poi venne pubblicata su ‘you tube’, dallo stesso critico d’arte, il 7 dicembre 2014. Ebbene, in quell’occasione, Dipre’ si mostrò’ un vero “signore d’altri tempi”; dai modi educati, una persona davvero garbata. Ho trovato Diprè un uomo di grande cultura e, cosa piu’ importante, molto sensibile alle vicende personali mio figlio Gabriele. Dipre’, sempre in quell’occasione, si dimostro’ un vero amico di Gabriele; attraverso la mia persona fece arrivare, a mio figlio, i suoi saluti piu’ affettuosi e mi disse di spronare Gabriele ad essere duro e non abbattersi per tutte impegnative vicende personali. Insomma quello che voglio dire ai tanti utenti ‘you tube’, ‘facebook’ e  ‘twitter’ che è assai facile giudicare un personaggio pubblico, però’, per poter esprimere un vero giudizio su di esso, si dovrebbe avere l’opportunità di conoscerlo di persona. Trovo, personalmente, che ci sia molta cattiveria ed invidia, attorno a Diprè e volevo gridarlo pubblicamente!!!. Andrea Diprè tenga duro!!!”.