Roma
Paolo Ferrara scatena l'ira Pd. Autosospeso ma ancora capogruppo: "Ha mentito"
L'M5S Ferrara si presenta in riunione come capogruppo grillino e scoppia il caos
Paolo Ferrara scatena l'ora del Pd. Scoppia il caos dopo l'apparizione durante una riunione della Città Metropolitana nei panni di capogruppo, in barba alla propria autosospensione.
Ferrara, indagato nell'ambito dell'inchiesta sullo Stadio della Roma, avrebbe infatti partecipato alla conferenza dei capigruppo nonostante l'annuncio della propria autosospensione, "congelata" in attesa del lavoro della magistratura. La denuncia arriva dal Pd capitolino, che, tramite il proprio profilo Facebook, pubblica il verbale della riunione e attacca: "Le ipotesi sono due - si legge nella nota del partito - o chi il 13 giugno scorso, compresa la consigliera Guerrini, ha letto il post di Ferrara su Facebook ha frainteso l’esatto significato delle parole 'ho deciso di autosospendermi dal M5S', oppure Ferrara ha mentito allora e, con la complicità di una parte dei suoi compagni di partito, sta oggi abusando delle istituzioni per prendere in giro l’altra parte di compagni di partito, le opposizioni e soprattutto i romani. Per quanto ci riguarda, buona la seconda”.