Roma

Papa Francesco nella Grande Moschea. Dopo la Sinagoga, una visita “caldissima”

Papa Francesco potrebbe visitare la Grande Moschea di Roma il prossimo 27 gennaio. L'annuncio è arrivato per bocca del presidente dell’Ucoii (Unione delle Comunità Islamiche d'Italia), Izzedin Elzir, intervenuto ai microfoni del Tg2000.
Dopo la visita di domenica 17 gennaio in Sinagoga, Francesco quindi potrebbe continuare, a tappe ravvicinate, il suo cammino di dialogo con le altre religioni: un gesto, quello della visita in Moschea, di particolare rilevanza in un momento storico così delicato.
“Senza dubbio la visita del Papa aiuterà il cammino di dialogo” ha spiegato l'Imam. “Ho avuto modo d’incontrare tante volte Papa Francesco, la sua umiltà e vicinanza ci ha toccato positivamente fin dal suo insediamento. Non a caso ha scelto il nome di Francesco che per noi rappresenta la povertà ma anche il grande dialogo con il mondo islamico”. "Sarebbe un gesto importante - ha sottolineato Elzir - che dimostra che le religioni dialogano, si confrontano e visitano i rispettivi luoghi di preghiera. Chi usa il nome di Dio per uccidere il proprio fratello non ha nulla a che fare con la religione ma dietro c’è solo un interesse politico e di potere”.
Fitta di appuntamenti l'agenda del Pontefice lunedì 25 gennaio alle 17.30 presiederà nella basilica di San Paolo fuori le Mura, la celebrazione dei Secondi Vespri della solennità della Conversione di San Paolo Apostolo, a conclusione della Settimana di Preghiera per l'Unita' dei Cristiani sul tema: "Chiamati per annunziare a tutti le opere meravigliose di Dio". Lo rende noto un Bollettino della Santa Sede. Prenderanno parte alla celebrazione i rappresentanti delle altre Chiese e Comunita' ecclesiali presenti a Roma. Sono invitati, in modo particolare, il clero e i fedeli della diocesi di Roma.