Pasqua blindata, Roma schiera un “esercito” anti-terrorismo di 10mila uomini
Maxi allerta terrorismo: la Pasqua romana sarà monitorata da 10mila uomini messi in campo dalla Questura
L'allerta sicurezza vola alle stelle nelle giornate di Pasqua. Papa Francesco organizza 7 eventi per i fedeli e la Questura mette in campo un “esercito” di 10mila uomini per prevenire attacchi terroristici.
A mettere a punto il piano per la sicurezza di Roma, il questore Guido Marino, che già nel pomeriggio di lunedì aveva preannunciato una “Green zone” dalle 19 di giovedì 29 marzo e sino alle 24 del 2 aprile. Mercoledì ha poi completato il quadro scegliendo di impiegare un numero impressionante di agenti attivi 24 ore su 24 sia nel "quotidiano" della Capitale che a ridosso degli eventi presieduti dal Santo Padre.
Il tutto esaurito negli hotel e Bed & Breakfast di Roma ha messo ancora più in allerta la Questura. Roma nel weekend di Pasqua si riempirà di turisti in visita e di fedeli pronti a ricevere l'assoluzione plenaria in piazza San Pietro.
Tutto il centro storico, dal Colosseo al Vaticano sarà controllato da pattuglie in divisa e in borghese: non saranno ammesse manifestazioni e sarà vietata la circolazione di mezzi pesanti.
Il piano della Questura, redatto in 52 pagine, si dispiega dalle periferie fino al centro, con controlli mirati nei pressi delle occupazioni, dove sono presenti numerosi cittadini stranieri provenienti dagli sbarchi.
Nella “Green Zone” l'attività degli agenti sul campo sarà supportata da un reticolo di oltre 100 telecamere di videosorveglianza.
Misure particolari sono previste per la via crucis al Colosseo, nella serata di venerdì, e per la Santa Messa del giorno di Pasqua, entrambe celebrate dal Papa. Una doppia area di sicurezza verrà istituita per entrambi gli eventi: i partecipanti ai due eventi dovranno superare i controlli dei metal detector installati per l'occasione.
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