Roma
Pasquetta all'Ippodromo Capannelle: si va al galoppo verso il Derby
Le corse si svolgeranno a porte chiuse ma i servizi di bar e ristorazione all’interno dell’Ippodromo saranno aperti nel rispetto delle norme anti-contagio
Il giorno di Pasquetta all'Ippodromo di Capannelle è tradizionalmente una giornata al galoppo. E anche quest’anno, malgrado le restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria, sarà così, con le tradizionali corse di avvicinamento al Derby e alle Oaks.
Sabato 3 aprile - Trotto: saranno otto le corse previste in questo primo convegno del mese di aprile, in programma alla vigilia di Pasqua. Un programma di buona routine con un paio di appuntamenti degni di considerazione. Il “centrale” è collocato in corrispondenza della quarta corsa ed è intitolato ai Quartieri romani. La qualità di Zeus Stecca e Umberto Axe potrebbe fare la differenza, ma ci sarà da fare i conti con la possibile fuga in avanti di Azdora e potrebbe uscirne fuori anche un riferimento cronometrico interessante.
L’altra corsa che emerge dal gruppo è la prima: doppio km a inseguimento per discreti tre anni con i penalizzati Conquistador Bi e Camelia Grif tra i favoriti, ma anche qui una possibile lepre da rispettare nel nome di Cabras di Casei. Il resto del programma propone qualche buon punto di riferimento come Bamby alla quinta corsa o magari Clever Ric Lf alla terza, ma si tratta di corse tutte molto equilibrate e aperte che potrebbero regalare anche qualche sorpresa remunerativa dal punto di vista della potenziale vincita. Qualche suggerimento per i piazzati? Bocio Fes (2^ corsa); Alice Pizz (6^) e Ribot Ek (7^).
Lunedì 5 aprile marzo - Galoppo: lunedì 5 aprile il pomeriggio di corse sarà all’insegna delle classiche, con le tradizionali corse di avvicinamento al Derby e alle Oaks. A cominciare dal Premio San Giuseppe, con il quale inizia un trittico straordinario che si completerà con il Botticelli del 25 aprile e il Blue Ribbon in programma il Derby Day. Un percorso quasi obbligato per avere concrete chance di far bene nella madre di tutte le corse, il Derby. Il vincitore del San Giuseppe è sempre stato un buon cavallo, come ad esempio negli anni Full Drago, Henry Mouth, Wish Come True, Wild Wolf e Sneak a Peek. Ecco perché i riflettori ideali della selezione illumineranno il San Giuseppe anche questa volta. Tra i partenti per questa corsa sui 2100 metri un campo di protagonisti di buon valore, a cominciare da Devolvido e da Tiaspettofuori per continuare con Bull Dozer, Assopigliatutto, Midnight Season, Prince Appeal e Vento di Passioni. Per i primi due al traguardo arriverà anche il via libera verso il Botticelli. Il controcanto al San Giuseppe sarà recitato dal Premio Lorenzo Camuffo che oltre a ricordare un indimenticabile protagonista del nostro Turf, prima come eccellente gentleman e poi come dirigente, è anche una prima possibile tappa di avvicinamento verso le ancora lontane Oaks. Sui 2100, ricco il gruppo di femmine con aspirazioni importanti: Doesnt Make Sense, Eulalia, Niram, Persea, Queen Met, Sense of Emperor e Tigre Bianca. Oltre alle due condizionate di spessore già presentate, il pomeriggio prevede anche una maiden sempre per i tre anni e sui 2000 metri con 12 cavalli al via, due saranno le perizie e ci sarà spazio gradito per una prova con protagonisti i gentlemen e le amazzoni. La pista grande sarà padrona della giornata con cinque corse mentre una volta si correrà su quella all weather e quanto a distanze si andrà dai 1600 fino ai 2100 metri.
Le corse a Capannelle si svolgeranno a porte chiuse ma i servizi di bar e ristorazione all’interno dell’Ippodromo saranno aperti nel rispetto delle norme di contenimento del coronavirus. Si ricorda che, secondo i decreti attualmente in vigore contenenti le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19, le sale scommesse all’interno dell’Ippodromo resteranno chiuse.