Roma
Passione gelato: la guida del Gambero Rosso. Il "re" del cioccolato è romano
Il Gambero Rosso premia i maestri del brivido con quattro premi speciali
Passione gelato, uno dei migliori "artisti" del brivido è made in Roma: il Gambero Rosso incorona Claudio Torcè re del cioccolato
Un giro d'affari di 2 miliardi di euro, 40mila addetti, consumi record. Il gelato conserva con un posto speciale nel cuore degli italiani, in special modo quello artiginale. A premiare però i veri artisti di un mestiere in continua espansione, visto come un business facile", il Gambero Rosso, attraverso la classifica dei migliori maestri gelatieri. Quattro i premi speciali in palio: miglior gelato al cioccolato, gelatiere emergente, miglior gelato gastronomico e premio sostenibilità. “La guida Gelaterie d’Italia è una realtà unica nel nostro Paese” afferma il Presidente di Gambero Rosso Paolo Cuccia “In soli tre anni è diventata punto di riferimento del settore. Come le altre pubblicazioni del Gambero Rosso, questa guida premia e supporta gli artigiani e gli imprenditori che valorizzano le materie prime di alta qualità e che, con il loro lavoro e la loro ricerca, esaltano le produzioni eccellenti made in Italy”.
L’Emilia Romagna resta la regione con il più alto numero di "tre coni", massimo riconoscimento della guida, salendo a 8 insegne, seguono con 6 Piemonte e Lombardia; quindi Toscana e Lazio con 5, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Campania con 2, Marche, Basilicata, Sardegna e da quest’anno anche Abruzzo e Sicilia con 1 cono.
La Capitale si aggiudica però, indirettamente, il premio per il miglior gelato al cioccolato, che va a Claudio Torcè di Roma.
Il gelatiere emergente è invece Davide Frainetti, di" Caffè del Duomo" di Terracina.
Il premio per il miglior gelato gastronomico va a Stefano Guizzetti della gelateria "Ciacco". di Parma
Il premio sostenibilità, infine, a "L’albero dei Gelati" di Monza.