Roma

Passione marijuana: due arresti a Manziana. La difesa contro i Carabinieri

In riferimento all'articolo pubblicato martedì 16 giugno 2020 dal titolo “Passione marijuana: in giardino la piantagione, in casa la serra. Presa coppia”, l'avvocato difensore dei due arrestati replica quanto segue.

 

In relazione al Comunicato Stampa dei Carabinieri - Compagnia di Bracciano del 16/06/2020, “Manziana – Piantagione Di Marijuna Scoperta Dai Carabinieri In Una Villetta, 2 Persone In Manette.”, il sottoscritto Avvocato di Fiducia degli indagati ritiene necessario specificare quanto di seguito.

Nelle piccole periferie, come quella di Manziana, le informazioni incomplete ed inesatte hanno un eco maggiore, e rischiano di danneggiare la reputazione dei soggetti coinvolti. A tal fine si rileva, anche ai fini del diritto di replica e di richiesta di rettifica, un linguaggio improprio ed aggressivo in quanto il comunicato in commento evoca erroneamente un processo “con rito direttissimo”, e l’immagine delle “manette”.

Invero, dopo poche ore dall’inizio delle attività, nel condividere le ragioni difensive, il Giudice del Tribunale di Civitavecchia ordinava l’immediata scarcerazione non ritenendo sussistente alcuna esigenza cautelare. Respingendo ogni accusa, la Difesa ha fatto emergere la mancanza di analisi di chimiche di laboratorio, nonché l’assenza di esigenze cautelari e l’inesistenza dei reati contestati alla luce delle più recenti pronunce.

Infatti, in ogni caso, non costituiscono reato le attività di coltivazione di minime dimensioni svolte in forma domestica, con rudimentali tecniche, scarso numero di piante, con un modesto quantitativo di prodotto ricavabile, destinate in via esclusiva all’uso personale del coltivatore.

Avv. Alessandro Buccilli

Passione marijuana: in giardino la piantagione, in casa la serra. Presa coppia