Roma

Passione vintage, dal Commodore all'Altair: è la riscossa dei computer d'epoca

Viaggio indietro nel tempo con il Vintage Computer Festival, la ricossa dei computer d'epoca a Roma dal 27 al 28 aprile

Dal P101 Olivetti all'Apple II, fino al Commodore Pet 2001 e l'Altair 8000. Al Vintage Computer Festival va in scena la "rivincita" dei computer d'epoca, con collezionisti ed appassionati attesi da tutta Italia per il doppio appuntamento romano del 27 e 28 aprile.

 

L’evento dell'ex Cartiera Latina, a ingresso libero, si rivolge a collezionisti e appassionati di computer, studenti e famiglie, nativi digitali e curiosi, e offre una vasta esposizione di PC d’epoca, incontri, workshop e conferenze con ospiti internazionali, grandi personaggi della storia dell’informatica. Ospite d’onore la pioniera americana della didattica digitale Liza Loop che sabato 27 Aprile alle 11 terrà una conferenza su “How the computer has changed teaching and learning”. Futurologa, autrice di libri e manuali di informatica, famosa per l’uso innovativo dei PC nelle scuole e per le sue riflessioni filosofiche sull’apprendimento multimediale, Liza Loop nel 1975 creò a San Francisco (California) due centri computer aperti al pubblico; Steve Wozniak, cofondatore di Apple, rimase così favorevolmente impressionato per le sue attività didattiche che le donò il primo computer Apple mai prodotto.

"Su un’area espositiva di 800 mq – spiegano gli organizzatori – i visitatori potranno conoscere e provare molti esemplari d’epoca e rarità tuttora funzionanti che hanno fatto la storia del PC dal 1965 agli anni ’90 del secolo scorso, quando il computer è passato da vantaggio per pochi a beneficio per tutti".

Al festival saranno esposti e utilizzabili molti PC storici, tra cui l’Olivetti Programma 101 (P101) del 1965, l’Altair 8800 il primo personal computer maneggevole e basso costo che rivoluzionò il mercato nel 1975 e l’IMSAI 8080 il famoso computer di War Games, resi disponibili grazie al contributo di numerose associazioni e club di appassionati collezionisti che li recuperano, riparano e conservano. Presenti anche alcune tra le più note pietre miliari come l’Apple-1 e il Sol-20, assieme al “trittico” costituito da Apple II, TRS 80 e il Commodore PET 2001 che nel 1976 aprì il “mercato di massa” al personal computer, e pezzi storici come Osborne 1 il primo computer portatile, IBM PC, Apple Lisa e Macintosh, Commodore Vic20 e 64, Sinclair Spectrum, Atari, Amstrad, MSX e tanti altri poco conosciuti ai non addetti ai lavori.

Il festival è organizzato dal Vintage Computer Club Italia (membro della Vintage Computer Federation USA) che promuove a livello nazionale la conoscenza della storia dei personal computer realizzati nel periodo pionieristico dell’informatica, tra gli anni ’60 e ’90 del secolo scorso.