Patto per Roma, Renzi: “Siamo pronti”. E manda la Raggi in fuorigioco
Il sindaco aveva sollecitato al Governo un accordo e l'arrivo di fondi
Un Patto per Roma? “Noi siamo pronti. E' lei che non fa proposte”. Matteo Renzi “sorpassa a destra” il sindaco di Roma, Virginia Raggi che domenica si era lamentata, sollecitando il Governo a firmare un accordo che vincoli finanziamenti per la capitale.
La risposta del presidente del Consiglio arriva repentina: "Disponibilità totale a lavorare con il Comune di Roma purché il Comune di Roma abbia voglia di lavorare con noi". E attacca: “Ma è lei che non fa proposte”.
Nel corso della conferenza di presentazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 rispondendo alla domanda inerente ai tempi e risorse che verrebbero destinati alla Capitale con la firma del Patto per Roma, Renzi ha spiegato: "Ci sono state fatte proposte da altre amministrazioni, seppur di carattere politico opposto, come la Regione Lombardia o il Comune di Napoli e abbiamo firmato dei patti, come è sacrosanto che sia”.
I soldi inizialmente destinati alle Olimpiadi però non ci saranno, il Cio infatti li destinerà alle città candidate: “Quando l'amministrazione capitolina sarà pronta, noi siamo qui pronti a discutere nel merito ma è chiaro che questo patto non può contenere i soldi delle Olimpiadi, come ho letto da qualche parte, perché quei soldi il Cio li dava solo in caso di Olimpiadi a Roma e invece andranno a Los Angeles o chissà dove", ha aggiunto Renzi.