Roma

Paura ai Musei Vaticani: fuori di testa getta i busti in terra

L'uomo, un 65enne con disagi psichici, ha scaraventato due sculture della galleria Chiaramonti: denunciato

Il gesto choc arriva da un turista americano che dalle mensole ha gettato a terra due busti nei corridoi dei Musei Vaticani. La rabbia è già virale sul web e su Twitter lo scandalo fa il giro del mondo.

L'uomo, un 65enne nato in Egitto ma residente negli Stati Uniti, era a Roma da 3 giorni e aveva pagato regolarmente il biglietto di ingresso per visitare i Musei Vaticani, quando in un attimo di follia, nella Galleria Chiaramonti, ha scaraventato in terra le sculture di due busti. I custodi e la sicurezza vaticana sono intervenuti immediatamente dopo il tonfo delle sculture e hanno fermato il turista americano, affetto da problemi psichici e con precedenti per atti osceni in luogo pubblico negli Stati Uniti, che è stato denunciato per furto aggravato.

Lo scandalo esce dall'Italia: la rabbia esplode sul web

Le immagini dei due busti in terra, che sono stati intanto portati nei laboratori per il restauro, hanno preso il volo sul web e su Twitter sono già internazionali, come il profilo spagnolo di @berniBorri che ha reetwettato il post di @Dbking95, sotto al quale i commenti imperversano tra lo scalpore e la rabbia. “Terribile, un atto terribile, generalmente però chi li commette non sta bene di testa”, commenta un utente senza sbagliarsi da quanto confermato, “Noooo!! Non si può lasciare il nostro patrimonio storico artistico in balia di vandali e gente incosciente!! Ci vogliono vetrate a prova di proiettile e distanza di sicurezza!”, urla un'altro profilo. E ancora: “Se ci fosse una penale da 20.000 euro in sù per ogni danno causato alle statue scommetto che nessuno si azzarderebbe a toccarle. Gente incivile.”, commenta con rabbia un utente, supportato dal commento seguente che “aggiungere uno zero in più” alla multa. Ma c'è anche chi scherza e lancia la battuta, “Si è offeso perché gli è stata rifiutata la richiesta di parlare con il papa”, scrive una donna, così come un'altro commento che posta la gif del pollice che si abbassa dell'imperatore Commodo ne “Il Gladiatore”.