Roma
Pedofilia e pedopornografia, l'allarme: sempre più donne abusano di minori
Il grido di don Fortunato Di Noto, fondatore dell'Associazione Meter: “È in aumento costante la presenza di donne abusanti nei video pedopornografici”
Pedofilia e pedopornografia online, l'allarme di don Fortunato Di Noto: sono sempre di più le donne che abusano di minori, con il numero in costante aumento. Ma c'è di più: queste donne non vanno solo in cerca di immagini e video con piccoli abusati, ma sono loro stesse protagoniste degli abusi.
Il grido di don Fortunato, fondatore dell'Associazione Meter Onlus, associazione che che si occupa da oltre 30 anni di contrasto alla pedofilia, arriva a due giorni dalla presentazione a Roma del Report annuale relativo ai dati del 2019 su pedofilia ed abusi sui minori.
“Il problema della pedopornografia è ormai endemico, anche se se ne parla poco – ha spiegato il presbitero in un'intervista ad 'In Terris' –. È così tanto presente nel mondo del web da non essere né un’eccezione né difficile da reperire. Noi come associazione Meter il 3 giugno prossimo presenteremo il nostro report annuale; doveva uscire in marzo, come tutti gli anni, ma a causa dell’emergenza coronavirus abbiamo posticipato. E i dati quest’anno sono implacabili perché di fatto è un fenomeno molto molto sottostimato, sottaciuto, mentre coinvolge milioni e milioni di bambini nel mondo. Non si tratta dunque di casi sporadici di abusi. Il problema alla base delle immagini e dei video pedopornografici infatti è che gli abusi sui minori coinvolti nei video sono già avvenuti. Non si tratta dunque di adulti consenzienti. Ma di minori sotto i 13 anni di età, quindi prepuberi, bambini e purtroppo anche neonati con pochi giorni di vita”.
Un aumento delle ricerche di immagini e video pedopornografici è avvenuto durante la quarantena: “L’associazione Meter Onlus, da me fondata nel 1989, ogni giorno dell’anno segnala e denuncia formalmente alla Polizia Postale, a varie Polizia estere e ai Server Provider nel mondo i casi di pedopornografia online – ha continuato don Fortunato –. Relativamente alla quarantena, posso anticipare che, in poco più di un mese cioè da metà marzo alla fine di aprile, sono notevolmente aumentate rispetto allo scorso anno il numero delle chat pedopornografiche”.
Simbolico e, forse, inaspettato, il dato sul rapporto stra le donne e la pedopornografia: “Il numero delle donne che cercano in rete immagini pedopornografiche è in costante aumento ed è il trend degli ultimi anni – ha precisato il fondatore dell'Associazione –. Sulle donne con perversioni pedofile devo precisare un aspetto particolarmente negativo: queste donne, in costante aumento, non vanno solo in cerca di immagini e video con bambini abusati, ma sono loro stesse protagoniste degli abusi. Negli ultimi dieci anni è in aumento costante la presenza attiva di donne abusanti nei video e nel materiale pedopornografico che gira in rete. Anzi: ci sono ormai veri e propri ‘filoni’ di materiale pedopornografico con donne come protagoniste: sia purtroppo delle mamme che sfogano la loro perversione sui propri figli, sia donne che abusano non dei propri ma dei figli degli altri”.