Roma

Pedofilo ricercato negli Usa arrestato a Roma: aveva molestato un ragazzino

L'uomo aveva fatto richiesta di protezione internazionale alla Commissione Territoriale di Roma

Ricercato negli Stati Uniti per una vicenda di pedopornografia, un uomo di nazionalità statunitense è stato arrestato a Roma dagli agenti della IV Sezione dell’Ufficio Immigrazione della Questura, eseguendo il mandato emesso nel 2011 dalla Corte Superiore della Contea di Walker, nello Stato della Georgia.

 

L'uomo era stato individuato nella capitale lo scorso maggio, quando aveva fatto richiesta di protezione internazionale alla Commissione Territoriale di Roma, richiesta però respinta, con conseguente ricorso dell'uomo e su cui si deve pronunciare il Tribunale civile della capitale.

Le prime attività d’indagine, eseguite negli Usa dalla locale Polizia, avevano fatto emergere la presenza di immagini di pornografia minorile sul computer dell’uomo, responsabile anche di molestie ai danni di un fanciullo. Il presunto pedofilo era stato veniva quindi arrestato nei pressi del luogo deputato all’incontro organizzato con il minore attraverso messaggi via internet nei quali l’uomo aveva assunto la falsa identità di un ragazzo di 16 anni.

Successivamente L.G.N., queste le iniziali dell'uomo, fu rilasciato su cauzione, ma poiché non si presentò all’udienza fissata per il mese di giugno 2011 innanzi alla Corte Suprema di Walker, fu emesso nei suoi confronti un mandato di arresto dalla stessa Corte. Nel frattempo l’uomo era partito l’Italia.

Un ulteriore mandato di arresto era stato emesso nei suoi confronti nel maggio 2015 dalla Corte Distrettuale U.S. per il Distretto della Georgia del Nord, per essersi allontanato illegalmente dal territorio al fine di sottrarsi al processo originato dalle accuse mossegli dallo Stato della Georgia.