Pedopornografia, sgominata la banda: 2 arresti e un indagato tra Roma e Ardea
I tre erano in contatto diretto con l'altoatesino al vertice del gruppo
Producevano e diffondevano in rete materiale pedopornografico: arrestato un dipendente romano della pubblica amministrazione e un pensionato di Ardea. Denunciato a piede libero un artigiano romano di 43 anni.
L'operazione denominata Black Shadow condotta dalla polizia Postale di Bolzano contro una fitta rete di pedofili italiani ha portato alla scoperta di un ramo romano dell'organizzazione che utilizzava una piattaforma criptata per convogliare foto e video di bambini.
I tre laziali avevano contatti diretti con il 35enne altoatesino ritenuto al vertice del gruppo. L'uomo era stato trovato in possesso di 4 terabyte di materiale digitale contenente esibizioni pornografiche di minorenni. Le dichiarazioni rese dall'arrestato - che affermava di aver scaricato da internet il materiale trovato sul suo computer – hanno insospettito gli investigatori informatici della Polizia delle Comunicazioni che hanno approfondito le ricerche.
L’ipotesi di reato contestato è l’associazione a delinquere finalizzata alla produzione e divulgazione materiale pedopornografico.