Roma
Peluche killer e giochi tarocchi. Allarme falsi, tsunami di Natale
Circa 275.000 articoli taroccati ed insicuri per gli utenti, specie i più piccoli, sono stati scoperti dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma nei pressi di via dell'Omo, alla periferia orientale della Capitale. La merce - costituita da giocattoli e prodotti elettronici - era pronta ad invadere i mercatini ed i negozi sparsi nell'Esquilino, a San Giovanni e nell'area Vaticana, in questi giorni presi d'assalto dalle famiglie e dai pellegrini in visita a Roma in occasione del "Giubileo della Misericordia".
Tra i prodotti sequestrati peluche e bracciali elettronici contraffatti raffiguranti i noti personaggi dei “Minions” e di “Peppa Pig”, accessori per smartphone, nonché innumerevoli giocattoli di prima infanzia, quali auto, moto e trenini telecomandati, aerei, droni, pistole, razzi, spille e palle luminose, pupazzi, chitarre elettriche, tutti sprovvisti o con grafica "CE" difforme da quella prescritta dalla normativa comunitaria di sicurezza.
L’imprenditore cinese era già noto agli inquirenti e, per eludere i controlli dall’effettivo beneficiario, aveva utilizzato due connazionali quali “prestanome”, uno dei quali morto nel 2012 e l’altro irreperibile. Il responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Roma per i reati di importazione e commercio nel territorio nazionale di prodotti contraffatti ed insicuri e frode in commercio. L'operazione - ribattezzata "Santa Claus" - si inquadra nel dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale e coordinato dalla Sala Operativa in attuazione del piano d'azione denominato "Jubilaeum".