Roma

Pipì in strada e calci ai carabinieri. Roma, daspo per due studenti spagnoli

I due militari aggrediti dai ragazzi avevano riportato una prognosi di 7 e 30 giorni

Daspo per due studenti spagnoli che si erano resi protagonisti al centro di Roma a dicembre di urla e atti violenti in strada. I giovani avevano poi preso a calci e pugni gli agenti intervenuti.

Nei confronti dei due studenti sono stati emessi 2 provvedimenti Dacur (divieto d’accesso alle aree urbane) che impediscono ai giovani l’accesso all'interno di locali pubblici quali pub, bar e ristoranti della zona Monti. Nelle prime ore della mattina del 18 dicembre, i due spagnoli, mentre percorrevano via del Boschetto, insieme ad altri due giovani, avevano iniziato a comportarsi in maniera violenta con atti contrari alla pubblica decenza.

Lancio del monopattino e pipì per strada

I ragazzi avevano lanciato in strada un monopattino, avevano emesso, in piena notte, urla smodate tali da disturbare i residenti della zona e avevano fatto la pipì al centro della carreggiata stradale. All'arrivo dei Carabinieri, giunti per calmare i ragazzi, quest'ultimi hanno iniziato ad agitarsi. Gli studenti hanno quindi aggredito i militari con pugni e calci. I due militari riportavano lesioni successivamente refertate rispettivamente in sette e trenta giorni di prognosi.

Divieto di accesso nei locali di Monti

Il Questore di Roma, all'esito degli accertamenti svolti dagli agenti della divisione anticrimine e valutata la pericolosità di tali comportamenti, al fine di garantire la sicurezza pubblica nella predetta zona, ha emesso nei confronti dei due studenti stranieri il divieto di accesso all'interno dei locali pubblici quali pub, bar e ristoranti della zona della movida di Monti e di stazionamento nelle immediate vicinanze e negli spazi antistanti degli stessi per la durata di anni 1, nella fascia oraria compresa tra le ore 21:00 e le ore 06:00. L'eventuale violazione comporta una sanzione penale, punita con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e con una multa da 8 mila a 20 mila.