Piste ciclabili invase da auto e moto. Biciroma: “Mandate i vigili in e-bike”
“I varchi sono aperti e incustoditi e chiunque può accedere alle banchine”
Auto, moto, motorini e persino furgoni che invadono l'asfalto scrostato delle piste ciclabili.
Biciroma ha documentato la violazione con fotografie che testimoniano la mancanza di qualsiasi controllo da parte della polizia locale.
“I varchi sono aperti e incustoditi e chiunque può entrare tranquillamente sulla banchina del Tevere su qualsiasi altro tratto di ciclabile come già segnalato per Via Capoprati o sull’argine della Magliana”, spiega Fausto Bonafaccia, presidente di Biciroma.
BiciRoma da anni chiede l'invio di pattuglie dei vigili in bici magari anche in e-bike: “Chiediamo alla nuova amministrazione ed al nuovo comandante della Polizia Locale di riavviare il gruppo di agenti in bicicletta viste anche le decine di e-bike da circa 2.500/.3.000€ a pezzo che stanno marcendo nei magazzini. Ci auguriamo si parta finalmente con questo servizio presente a Parigi, Londra, New York, Amsterdam, Berlino ma anche a Milano e tanti altri comuni”.