Roma

Più di un mese senza metro e bus. Pendolari a piedi, Roma in ginocchio

Nuovo sciopero degli autoferrotranvieri: nel 2015 gli scioperi furono 38

Atac, differito lo sciopero dell'8 aprile. SERVIZIO REGOLARE
 

"È stato raggiunto in serata l'accordo fra Atac e i rappresentanti sindacali dell'Ugl che avevano indetto uno sciopero di quattro ore per venerdì 8 aprile, a partire dalle 20.30. L'intesa ha condotto al differimento dell'agitazione. Il servizio di conseguenza, sarà regolare. Il direttore generale Marco Rettighieri ha espresso la propria soddisfazione per l'accordo e ha ringraziato i sindacati per il senso di responsabilità dimostrato".

Resta però la polemica: "Gli utenti Metrebus, che acquistano le tessere mensili e annuali firmano un contratto per una copertura totale del servizio, 365 giorni su 365 - spiega il Presidente Carlo Rienzi, candidato a sindaco di Roma - ricordiamo che solo nel 2015 si sono registrati a Roma 38 scioperi nel settore dei traporti pubblici, e nessun indennizzo è stato concesso agli utenti pesantemente danneggiati. Per questo chiediamo a Tronca un cambio di rotta e di riconoscere finalmente i diritti dei passeggeri, attraverso una misura – l’allungamento della durata degli abbonamenti – che non avrebbe alcun effetto per le casse dell’Atac” .

“Chiediamo al Commissario Tronca di prevedere in favore dei cittadini un allungamento automatico della durata degli abbonamenti al trasporto pubblico, pari ai giorni di sciopero indetti dai sindacati - conclude Rienzi -  Se infatti esiste il diritto di sciopero, e i lavoratori possono far valere attraverso di esso le proprie ragioni, esistono anche i diritti patrimoniali degli abbonati