Roma
Polizza gate, Raggi: “Non sono come Scajola”. Le opposizioni insorgono
Il sindaco: “Nessuna ipotesi di dimissioni. Grillo mi ha detto che farà polizze per tutti”
“Non sono come Scajola". Raggi tira dritto: "Dimettermi? Assolutamente no”.
Il sindaco Virginia Raggi tira dritto e smentisce qualsiasi ipotesi che la vedrebbe coinvolta nell'affare della polizza stipulata dall'ex capo della segreteria Romeo a suo nome.
"Della polizza non sapevo niente, mi hanno spiegato che possono essere fatte senza informare il beneficiario", ha detto il sindaco assaltata dai cronisti mentre usciva dalla sua abitazione a Ottavia. A chi gli chiedeva se si sentisse ancora parte del movimento, ha risposto: "Sì, assolutamente sì".
Il sindaco, che sull'interrogatorio di ieri ha affermato di "aver dato tutte le risposte" ai magistrati, ha rifiutato l'accostamento con l'ex ministro Claudio Scajola che disse di aver ricevuto soldi per una casa al Colosseo a sua insaputa. Si sente come Scajola?: "Assolutamente no". Tra le risposte, c'è anche il posto per una battuta: “Grillo mi ha detto farà polizze per tutti".
Intanto le opposizioni insorgono: al silenzio assordante del Movimento Cinque Stelle e dei suoi militanti, fa da contraltare una roboante cascata di commenti, dichiarazioni, domande e appelli a chiarire ciò che sta avvenendo.
Di Biase (Pd): “Raggi al capolinea”
La capogruppo del Pd Michela Di Biase, tra le prima ad arrivare venerdì mattina in Campidoglio dice: "Mi sembra che la Giunta Raggi sia arrivata al capolinea. Chiederemo al presidente d'aula Marcello De Vito di convocare subito una conferenza dei capigruppo con cui chiederemo che il sindaco venga in aula a riferire. La sindaca deve fare una valutazione serena e dire se è in grado di andare avanti e di continuare a fare il sindaco. La verità è che il Movimento 5 stelle in queste ore sta facendo un lavoro strategico per capire se sostenerla o meno. Invece di governare stanno ragionando su come salvare la faccia, è inaccettabile".
Maturani (Pd): “Scendi dalle stelle!”
Dagli scranni del Parlamento tuona la senatrice Giuseppina Maturani, vicepresidente del gruppo Pd: "Tu scendi dalle stelle o Sindaca di Roma! E' tempo di diradare le nebbie e di rendere i cittadini romani consapevoli di aver commesso il grave errore di aver riposto la loro fiducia nelle mani di cricche corrotte e senza scrupoli. È finito il tempo degli slogan, deve cominciare il tempo della chiarezza se ancor resta un pò di pudore tra le fila del M5S piuttosto silente e quindi complice".
Esposito, (Pd): "Vertici M5S si nascondono"
Sul twitter interviene il senatore del Pd Stefano Esposito: “Metodo5s: a mia insaputa = #omertàomertà. Grillo Di Maio Di Battista come sempre nascosti. E Roma affonda nel torbido della giunta #Raggi”.
Ranucci (Pd): “Grillo dica qualcosa su polizza vita”
"Ma davvero il Movimento 5 Stelle pensa di non pronunciare una parola sulle polizze assicurative sulla vita all'insaputa della Raggi? Perché va bene le omissioni, va bene le faide interne, va bene anche il sistema di omertà messo in piedi dal Movimento a Roma, ma ora su questo nuovo e inopportuno incidente ci aspettiamo un segnale di chiarezza da parte di Beppe Grillo e Luigi Di Maio. Lo afferma il senatore del Pd Raffaele Ranucci.
Marsilio (Fdi-An): “Raggi alla frutta, noi siamo pronti”
"La città è stremata, non si contano più gli allarmi lanciati da ogni categoria per denunciare la crisi economica e sociale di una città senza governo, con un sindaco di cui ormai diventa difficile persino commentare le gesta, tanto sono inedite e impensabili (la vicenda dell'assicurazione a ‘sua insaputa’ sconfina nel grottesco). È quanto dichiara Marco Marsilio, portavoce regionale del Lazio di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale.