Roma
Polveri tossiche, nuovo picco. "Targhe alterne, un fallimento"
Dai bollettini dell'agenzia regionale che si occupa del controllo dell'aria arrivano pessime notizie: le polveri sottili in sospensione non accennano a scendere sotto i livelli di guardia e le previsioni non lasciano intravvedere un cambiamento della situazione meteo. Così stando la situazione il Campidoglio dovrà rispettare le leggi e sarà costretto a prorogare la disciplina di targhe alterne anche negli ultimi giorni di corsa allo shopping del Natale.
Un provvedimento "inutile" bocciato dal Codacons, "che non migliora la qualità dell’aria e crea disagi ai cittadini, consentendo ai 'furbi' di farla franca senza subire sanzioni". Denuncia l'associazione dei consumatori: I numeri ci dicono che simili misure non sono efficaci sul fronte dell’inquinamento – spiega il presidente Carlo Rienzi – Nonostante ciò, si continuano a chiedere sacrifici ai cittadini, in giorni caldi come questi a ridosso delle feste di Natale. La principale criticità delle targhe alterne è rappresentata dagli scarsi controlli da parte della Polizia Municipale: poche le verifiche in strada e irrisorio il numero delle sanzioni elevate nei confronti di chi non rispetta i divieti”.
"E proprio sui 'furbetti' delle targhe alterne il Codacons ha svolto una indagine nella capitale - si legge nella nota - il 17 e 18 dicembre scorsi, quando era in vigore il provvedimento di limitazione del traffico, gli ispettori dell’associazione hanno monitorato il 24% di auto con targa vietata in circolazione sul totale delle automobili in movimento nella capitale".
“Questo perché gli automobilisti - conclude Rienzi - sanno bene che il rischio di incorrere in multe è assai remoto, considerando la scarsità di controlli lungo le strade. Situazione che premia i disonesti e arreca un doppio danno ai cittadini onesti che lasciano a casa la propria automobile”.
Nelle due giornate di targhe alterne, sarà in vigore anche lo stop (sempre nella Fascia Verde), ormai entrato a regime dallo scorso 15 dicembre 24 ore su 24 (dal lunedì al venerdì, festivi esclusi) delle auto Euro 0, Euro 1 e anche Euro 2 per i diesel. Dalle 7,30 alle 20,30, invece, si fermeranno motoveicoli e ciclomotori, a due, tre e quattro ruote, a 2 e 4 tempi, Euro 0 e Euro 1, a prescindere dalla targa.
Di seguito, lo schema dei divieti previsti nei prossimi giorni all'interno della Fascia Verde:
- lunedì 21 dicembre:
stop 7,30-12,30 e 16,30-20,30 per veicoli con targa dispari;
stop 7,30-20,30 per motoveicoli e ciclomotori, a due, tre e quattro ruote, a 2 e 4 tempi Euro 0 e Euro 1, a prescindere dalla targa;
stop h24 per auto a benzina Euro 0, Euro 1, auto a diesel Euro 0, Euro 1 e Euro 2, a prescindere dalla targa.
- martedì 22 dicembre:
stop 7,30-12,30 e 16,30-20,30 per veicoli con targa pari;
stop 7,30-20,30 per motoveicoli e ciclomotori, a due, tre e quattro ruote, a 2 e 4 tempi Euro 0 e Euro 1, a prescindere dalla targa;
stop h24 per auto a benzina Euro 0, Euro 1, auto a diesel Euro 0, Euro 1 e Euro 2, a prescindere dalla targa".