Ponte Spizzichino cambia nome. Gaffe del Campidoglio: “Un errore, via a breve"

Ponte Spizzichino diventa “Ponte Garbatella” nei 57 totem informativi di Roma Servizi per la Mobilità. Le scuse ufficiali per la disattenzione, poi il dietrofront.

Ponte Spizzichino diventa "Ponte Garbatella". Una disattenzione nei 57 "totem" informativi di Roma Servizi per la Mobilità cambia il nome del ponte dedicato a Settimia Spizzichino, unica sopravvisuta al rastrellamento del ghetto del '43. Le scuse ufficiali, poi il dietrofront: "Entro le prossima settimana le correzioni".

Ancora una gaffe grossolona, ancora nel Municipio VIII. Dopo il caso diplomatico della cancellazione della scritta "Vota Garibaldi", una nuova polemica travolge l'amministrazione capotila; sui totem del Car sharing Ponte Settimia Spizzichino diventa Ponte Garbatella. Immediata la reazione di Carla Di Veroli, “erede testamentaria" di Settimia Spizzichino, che tramite social diffonde la foto con la pensiline incriminate, arrivando a scrivere direttamente sul profilo social del sindaco Raggi: “Pretendo una modifica alle paline metro dove Ponte Settimia Spizzichino è definito come Ponte della Garbatella - scrive - Parliamo di una intitolazione approvata dalla Commissione Toponomastica del Comune di Roma e inaugurata dal sindaco Alemanno. In caso contrario sarò costretta ad agire per via legali. Distinti saluti”.

Sdegnata la reazione di Amedeo Fiaccheri, presidente del Municipio VIII, che affonda: “Spero si tratti solo di una disattenzione del Campidoglio. Sarebbe l’ennesima, non mi stupisco più di nulla ormai - ha dichiarato -  Sarebbe inoltre un gesto accurato scrivere alla famiglia di Settimia Spizzichino e ammettere che è stato fatto un errore che rischia di offendere la memoria del nostro territorio”.

Detto, fatto. Il Campidoglio, partita la denuncia il primo maggio, è subito corsa ai ripari, con l'Agenzia Roma Mobilità che amette l'errore assicurando che "provvederà alla correzione, entro la prossima settimana, di quelli nel quartiere Garbatella. A seguire si procederà sugli altri. Ci scusiamo con la cittadinanza e con gli eredi della famiglia Spizzichino per quanto accaduto”, conclude la nota.