Precettati, la Fiom revoca lo sciopero della metro: "Siamo disperati"

"Revochiamo lo sciopero". La Fiom dopo un giorno di alta tensione ha risposto alla minaccia del prefetto Gabrielli che aveva fatto sapere di voler precettare i lavoratori della Caf addetti alla manutenzione dei treni della metropolitana e della Roma Lido, che avevano proclamato uno sciopero fino al 16 dicembre mettendo seriamente a rischio la tenuta del sistema trasportistico della città. "Ci hanno comunicato l'apertura du un tavolo di confronto con il Comune di Roma, Atac e l'azienda Caf sul futuro dei lavoratori, la prima riunione venerdì prossimo."

I cinquanta lavoratori di Caf Italia a Roma sono tecnici specializzati che si occupano della manutenzione e della riparazione dei treni che viaggiano lungo le linee della metropolitana della Roma Lido, in difficoltà dopo che Atac ha deciso di riportare al proprio interno le attività di manutenzione. La società ha aperto una procedura di licenziamento collettivo, "rifiutandosi - spiegano i sindacati - persino di discutere la possibilità di ricorrere agli esodi volontari e alla ricollocazione in altri cantieri operanti sul territorio nazionale". Da qui la proclamazione dello sciopero, decisa dai lavoratori in assemblea. "Siamo disperati. Entro la fine dell'anno molti di noi saranno licenziati. Ci serve il vostro aiuto", dicono in una lettera aperta alla cittadinanza inviata in serata.