Roma
“Presente” e saluto romano: un migliaio di “camerati” schierati in via Acca Larentia per l'anniversario
La Digos: “È già in corso la visione dei filmati per identificare coloro che si sono resi responsabili di condotte apologetiche del fascismo”
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Anniversario Acca Larentia, finisce come lo scorso anno: saluti romani e il grido “presente” di un migliaio di persone presenti alla commemorazione della strage del 1978.
Con loro anche la Digos che ha emesso un comunicato: “Nel corso della commemorazione, organizzata da Casapound, a cui hanno partecipato circa 1300 persone, è stato chiamato il “presente” ed è stato effettuato il saluto romano dalla maggior parte degli astanti. È già in corso, da parte degli agenti della Digos capitolina, la visione dei filmati della manifestazione al fine di identificare coloro che si sono resi responsabili di condotte apologetiche del fascismo”.
Il grido di un cittadino al mattino
La cerimonia del mattino con Regione Lazio e Comune di Romasi è chiusa però con un fuori programma: “Viva la rivoluzione italiana, viva la Resistenza! Mer...” gridato da un cittadino di passaggio. L'episodio è avvenuto non davanti l'ex sede Msi ma davanti proprio alla targa - ricomparsa e ancora non rimossa - dedicata a Stefano Recchioni, dove stavano deponendo corone di fiori.