Roma

Primarie Pd Lazio, Bettini: “Riconosciuta l'esperienza di Daniele Leodori”

“Leodori dovrà affrontare una sfida difficile: dalla tragica scomparsa di Astorre alla sconfitta alle Regionali”

Primarie del Pd nel Lazio, il commento del dirigente nazionale del Pd Goffredo Bettini: “A Leodori è stata riconosciuta in modo ampio la sua esperienza di governo alla Pisana, intensissima e decisiva”.

“Decisiva - ha spiegato Bettini - soprattutto quando il presidente Nicola Zingaretti negli ultimi due anni è stato impegnato come segretario nazionale del PD. E sono state apprezzate le sue doti di equilibrio, di serietà e di intelligenza politica.

Uno scenario difficile

“Leodori - spiega Bettini - si trova di fronte ad uno scenario difficile. È scomparso tragicamente Bruno Astorre, un punto di riferimento per la nostra comunità, amato da tanti e al quale mi legava un'affettuosissima amicizia. Abbiamo perduto nettamente il governo della Regione. Nonostante lo sforzo appassionato di tanti. In particolare del candidato a Presidente, Alessio D'Amato. In Italia governa la destra di Giorgia Meloni. Che ancora mantiene un vento favorevole, che le ha permesso di vincere in tante città. Rimane nelle mani delle forze di sinistra e riformatrici il Campidoglio, conquistato da Roberto Gualtieri con attorno una larga alleanza. Un sindaco che sta garantendo una interlocuzione alta e autorevole con tutte le altre istituzioni decisive per il futuro di Roma”.

“Dobbiamo portare avanti una battaglia nella Regione e nel Paese”

“Ci spetta, ora, condurre all'unisono la battaglia di opposizione alla Regione e nel Paese e la difesa e l'ulteriore sviluppo dell'esperienza in atto a Roma Capitale - conclude Bettini - occorre uno slancio che superi ogni calcolo correntizio e ogni egoismo personale. In questi mesi a Roma abbiamo dovuto lenire gli aspetti più drammatici dell'emergenza. A partire da quella della pulizia della città e della manutenzione dei quartieri. Abbiamo anche impostato con studio, rigore e determinazione i progetti del futuro. Sostenuti anche dalle risorse del Pnrr e del Giubileo. Abbiamo aperta la sfida per l'Expo, guidata da una personalità straordinaria come quella di Giampiero Massolo. Occorre un salto ulteriore di dinamismo e di apertura. Occorre unificare in una sola strategia le grandi riforme con il miglioramento della vita quotidiana dei romani. Sono sicuro che il gruppo dirigente del Pd del Lazio e il nuovo segretario di Roma, che dovrà essere presto eletto, garantiranno che l'azione di tutti i democratici andrà in questa direzione"